Cronaca

Contagi nel palermitano, positivi anche due ragazzini: la situazione

Preoccupa l’aumento dei contagi nel palermitano, dalla scuola agli uffici la situazione è in continua evoluzione.

Chiuso per Covid a Palermo l’ufficio anagrafe di viale Lazio, la decisione dopo che un parente prossimo di un dipendente è stato a contatto con un soggetto positivo. Da oggi e fino a nuova comunicazione gli sportelli non riceveranno il pubblico e gli utenti prenotati sono stati avvisati tramite e-mail.

Oggi e domani inoltre la centrale e la succursale del Liceo classico Garibaldi saranno chiusi per la sanificazione dopo che una studentessa aveva contratto l’infezione. Gli insegnanti ieri mattina hanno diffuso una comunicazione in cui annunciano la didattica online.

Ad Altavilla Milicia è positiva un’alunna di undici anni che frequenta la prima media all’Istituto comprensivo, con lei tutta la famiglia è risultata positiva (8 in totale). Stessa età per il ragazzino di Termini Imerese in isolamento con il padre.

Ad Altavilla Milicia, Casteldaccia, Santa Flavia e Ficarazzi i nuovi casi sono 18 che vanno ad aggiungersi ai 67 registrati in precedenza, per un totale di 85 persone, di cui dodici a Ficarazzi con un ricoverato nelle ultime ore.

Di questi 39 riguardano Bagheria, mentre a Misilmeri il numero è salito a 36. A Terrasini ci sono 15 positivi di cui cinque in ospedale, a San Cipirello 28 positivi e 88 in isolamento, infine a Isola delle Femmine si registra il primo caso e si tratta di un asintomatico.

Villafrati, in provincia di Palermo è stata dichiarata zona rossa la decisione dopo l’aumento dei casi arrivati a 80 secondo l’ultima rilevazione, mentre il cluster complessivamente contiene 98 persone. La decisione è stata presa ieri sera dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, con un’apposita ordinanza, dopo aver sentito il sindaco.

E proprio il sindaco Franco Agnello, ricoverato all’ospedale Civico con il Covid-19, torna a far sentire la sua voce incoraggiando tramite Facebook i suoi con- cittadini. “Cari concittadini oggi è il primo giorno senza febbre e seppur con difficoltà legate alla tosse e alla respirazione avverto un lieve miglioramento che spero si consolidi nei prossimi giorni”. “La mia famiglia è decimata a casa: mia moglie da oggi è positiva, con mia madre, le mie sorelle, mia cognata e mio cognato, mia nipote” conclude.

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Redazione

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