Confintesa Sicilia: Antonio Russo nuovo segretario regionale
“Antonio è la migliore scelta possibile per il perseguimento dei nostri obiettivi ed ha già dimostrato e costruito tanto con la Segreteria Provinciale di Palermo, adesso gli toccherà coordinare le attività dell’intera Isola. Buon lavoro Segretario”.
Esordisce il Segretario Confederale Confintesa Palermo, Domenico Amato, in merito alla nomina di giorno 7 luglio a Segretario Confederale per la Regione Sicilia di Antonio Russo, già Vice-Segretario di Confintesa Palermo.
Chi è Antonio Russo
Antonio Russo è laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza Unitelma Sapienza Roma in “Scienze dell’Amministrazione”, Laurea Magistrale presso la facoltà di Scienze Motorie di Palermo in “Management dello Sport e delle Attività Motorie” e lavora presso l’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, in comando presso C.G.A. il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana.
Le responsabilità per la Sicilia
La nomina è stata assegnata su richiesta dei Segretari Territoriali Confintesa di Palermo, Trapani e Messina che lo hanno ritenuto meritevole di tale importante compito in quanto fra le prerogative dell’incarico vi sono la responsabilità legale per la Regione Sicilia, il compito di coordinamento organizzativo di tutte le Segreterie sul territorio regionale, la promozione delle vertenzialità sui temi di interesse generale nonché interventi sulla politica organizzativa del territorio per lo sviluppo ed il miglioramento della qualità della dirigenza sindacale e delle attività.
Anche il Segretario di Confintesa Trapani, Giuseppe Monaco invia i suoi migliori auguri al nuovo Segretario Regionale: “Tutta la Segreteria Confintesa Trapani augura al Segretario Russo un buon inizio dei lavori nel proseguimento di quel percorso di innovazione sindacale insito nella mission Confintesa”.
Al coro di complimenti per l’incarico si aggiunge anche il Segretario di Confintesa Messina, Salvatore Mercadante: “Abbiamo proposto il nome di Antonio per le sue capacità e per il suo senso di responsabilità nel portare a compimento gli obiettivi prefissi. I corpi intermedi hanno bisogno di rinnovamento e di nuovo ossigeno. La scelta appena fatta dalla Segreteria Nazionale Confintesa è quasi un obbligo per il raggiungimento di tale fine”.