Confesercenti Palermo piano mobilità: presentato il progetto al Comune
Confesercenti Palermo piano mobilità. “Il Comune di Palermo ha accolto il nostro piano che prevede un migliaio di posti-auto a ridosso della Ztl, parcheggi messi finalmente a rete, come quello di piazzale Ungheria, e navette gratuite; adesso però si passi velocemente alla fase operativa per dare risposte concrete ai commercianti e ai cittadini”.
Così Mario Attinasi, presidente di Confesercenti Palermo, commenta l’incontro avuto ieri con gli assessori comunali alla Rigenerazione urbana e alla Mobilità, Emilio Arcuri e Iolanda Riolo, nel corso del quale l’associazione ha presentato ufficialmente il proprio studio sulla viabilità cittadina.
Confesercenti Palermo piano mobilità: un migliaio di posti-auto e navette gratuite
Si tratta di un piano redatto dallo studio tecnico diretto da Elena Giaconia, convenzionato con Confesercenti. Lo studio prevede di “mettere a sistema” e collegare meglio i 417 posti-auto al Foro Umberto I (Foro Italico), i 79 di piazza Giulio Cesare (all’ufficio Anagrafe) e i 593 al parcheggio Basile, oltre a quelli degli altri parcheggi dentro o a ridosso la Ztl, in particolar modo piazzale Ungheria, via Spinuzza e Tribunale.
Una parte saranno riservati per diversamente abili, taxi, carrozze e car sharing, mentre è allo studio il numero di quanti rendere gratuiti e quanti invece a pagamento. “Siamo ben lieti di regalare il progetto al Comune perché costituisca una solida base di partenza – spiega Attinasi, che era accompagnato dai vicepresidenti Giovanni Tornatore e Vito Minacapelli -. La Ztl può essere un’opportunità per le imprese, ma solo se accompagnata da misure che aiutino i cittadini a lasciare l’auto e a muoversi a piedi o con i mezzi pubblici. L’amministrazione ha apprezzato il nostro lavoro e siamo pronti a collaborare per apportare modifiche e aggiustamenti: a breve avremo un nuovo incontro”.
Parcheggi gestiti dall’Amat collegate da navette
Il piano prevede una spesa iniziale di avvio di circa 42mila euro, necessari per l’apposizione della segnaletica e per la realizzazione degli stalli di sosta. I parcheggi, gestiti dall’Amat, saranno collegati fra loro da piccole navette gratuite da 30-40 posti con percorsi che interesseranno tutto il centro (comprese via Roma, via Cavour, piazza Indipendenza e corso Vittorio Emanuele) e consentiranno di lasciare l’auto muovendosi comodamente a piedi.
“La valutazione di massima sulla proposta è positiva – commenta Arcuri -. Abbiamo recepito le indicazioni di Confesercenti Palermo che verranno analizzate per apportare eventuali aggiustamenti. L’obiettivo è quello di trovare un punto di equilibrio che garantisca esercenti, residenti e chi si reca nel centro storico per motivi di lavoro. Accolgo con favore l’idea di mettere in rete i diversi parcheggi, inserendo anche quello molto utile di piazzale Ungheria”.
“È una proposta ragionevole che verrà presa in seria considerazione – aggiunge Riolo -, il dialogo e la collaborazione con gli esercenti sono la base per la buona riuscita di ogni progetto relativo alla mobilità. Non abbiamo perso tempo e abbiamo subito ascoltato Confesercenti. L’idea verrà studiata nei dettagli per individuare eventuali correzioni e giungere al più presto a un piano d’azione condiviso”.
“Il Comune ha subito compreso la validità del nostro progetto che punta a migliorare la vivibilità del centro storico attraverso il miglioramento dei servizi – conclude Attinasi -. Si concretizza, finalmente, la possibilità di raggiungere agevolmente i negozi del centro. La pulizia e la sorveglianza dei parcheggi e la loro messa in rete saranno fondamentali”.