Confagricoltura Sicilia: “Chiediamo emenazione stato di calamità”

“La situazione che regna nelle campagne  siciliane a causa della prolungata ondata di caldo nord africano è diventata assolutamente insostenibile”. E’ questo l’inizio dell’accorato appello  che il presidente di Confagricoltura Sicilia, Ettore Pottino ha rivolto al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

“Numerosi nostri associati di tutte le provincie – scrive il presidente degli agricoltori siciliani – lamentano elevate  perdite di prodotti ortofrutticoli diventati, a causa del caldo eccessivo, non più idonei per la commercializzazione.  Altri comparti fondamentali per l’economia agricola regionale, quali l’olivicolo e l’agrumicolo, hanno iniziato a manifestare fenomeni di “cascola” eccessiva dovuti allo stress idrico delle piante.

A pochi giorni dall’entrata a pieno regime della campagna vendemmiale – continua Pottino – non si ha ancora  la piena percezione di quali saranno i quantitativi di questa annata che vanta già il record di giornate in cui la colonnina di mercurio ha superato la soglia dei 40°. 

Le risorse idriche già deficitarie ad inizio di stagione sono arrivate sotto il livello di guardia mentre il ricorso eccessivo alle irrigazioni di soccorso ha, nel caso di attingimento da risorse idriche aziendali, reso necessario  l’utilizzo dei quantitativi di acqua generalmente utilizzati come riserva per il periodo autunnale. Il contestuale aumento dei  mezzi  di produzione, principalmente di quelli energetici, rischia poi di allargare il divario tra costi e ricavi delle aziende agricole siciliane, aziende che non sono ancora uscite dal tunnel  dall’emergenza covid”.

 Nella nota, oltre ad esprimere apprezzamento al governo regionale per  quanto finora fatto  sul fronte dell’emergenza incendi ed in modo particolare per l’aiuto immediato da concedere agli allevatori colpiti da questa calamità viene auspicata l’immediata  predisposizione della documentazione necessaria per formalizzare  la richiesta di declaratoria per avversità atmosferiche  per l’intera regione. 

“In attesa di ciò – scrive ancora Pottino – la Regione potrebbe contestualmente richiedere l’autorizzazione per la concessione di quantitativi aggiuntivi di carburante agevolato per usi agricoli  e l’anticipazione di tutti i premi PAC, anche di quelli a superficie, così come previsto dal cosiddetto “Decreto sostegni” a favore delle aziende agricole colpite dalle grandinate della scorsa primavera e dagli incendi estivi”. 

In ultimo il presidente di Confagricoltura Sicilia ha voluto esprimere il  rammarico dell’organizzazione  nei confronti del ministro Patuanelli   perché, in questa fase di grave emergenza per l’agricoltura, non si è reso disponibile ad incontrare, nel corso della sua tappa palermitana, i rappresentanti del mondo agricolo siciliano.