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di redazione
La quinta sezione del Tribunale di Palermo ha condannato a due anni e sei mesi un uomo di 72 anni accusato di violenza sessuale e tentata violenza sessuale sulle due nipotine che all’epoca dei fatti avevano 7 e 8 anni. Le violenze, secondo l’accusa rappresentata dal pm Maurizio Agnello, sarebbero avvenute tra il 2000 e il 2001. Nel primo caso il nonno avrebbe baciato per quattro volte sulle labbra la più piccola nella casa di campagna di San Giuseppe Jato. L’altro episodio sarebbe avvenuto in treno: l’uomo avrebbe tentato di aprire la cerniera dei pantaloni alla nipote più grande, ma non sarebbe riuscito a fare nulla per l’intervento del controllore.
Il pm aveva chiesto 8 anni, ma il Tribunale ha riconosciuto la lieve entità delle violenze. Le due bambine, ora maggiorenni, hanno denunciato nel 2008 anche il padre e lo zio, sempre per violenza sessuale. Il padre è stato condannato in appello, mentre per lo zio il processo è tornato in Tribunale dopo il rinvio della Cassazione. Alle ragazze, assistite dall’avvocato Francesca Li Vecchi, il collegio ha riconosciuto un risarcimento di diecimila euro a testa.
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