Condanna definitiva a 17 anni, in carcere boss mafioso Diego Melodia
Palermo, 7 mag. – ‘ stato arrestato dai carabinieri di Alcamo (Trapani) il boss Diego Melodia, 79 anni, detto “consa seggie” (ripara sedie, ndr) uno dei capostipiti dell’omonima famiglia mafiosa, rit…
Palermo, 7 mag. – E’stato arrestato dai carabinieri di Alcamo (Trapani) il boss Diego Melodia, 79 anni, detto “consa seggie” (ripara sedie, ndr) uno dei capostipiti dell’omonima famiglia mafiosa, ritenuto dagli investigatori al vertice del mandamento alcamese tra il 2006 e il 2008, fino al suo arresto.
I militari gli hanno notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Palermo dopo il rigetto del ricorso in Cassazione e la condanna definitiva a 17 anni e 3 mesi. La pena inflitta a Melodia trae origine dall’indagine ”Cemento Libero”, condotta dai carabinieri di Alcamo, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, che port’ all’emissione di undici misure cautelari, oltre a 10 avvisi di garanzia e al sequestro di un impianto di produzione di calcestruzzo, la Medi Cementi srl del valore un milione di euro.
Le indagini permisero di appurare come la famiglia Melodia e gli affiliati fossero riusciti ad ”imporre sistematicamente il pizzo ad imprese e commercianti”, consentendo alla Medi Cementi Srl, proprietaria di un impianto di produzione di calcestruzzi in contrada Furchi di Alcamo, di raggiungere una posizione di assoluta egemonia del mercato nell’intero territorio di competenza del mandamento mafioso.
Secondo gli investigatori, Diego Melodia, padre di Ignazio, anche lui definitivamente condannato per mafia, ha sempre rivestito un ruolo di spicco all’interno di Cosa nostra alcamese, occupandosi negli anni Novanta di individuare le vittime delle estorsioni. Tra il 2010 ed il 2011 sono arrivate le condanne in primo e secondo grado che vanno dagli 8 ai 20 anni di carcere, tra cui, appunto, quella inflitta a Diego Melodia, che ora, dopo la sentenza della Cassazione, è divenuta definitiva.