Concerti: Giulia Mei al Foro Italico di Palermo
Il primo amore artistico non si scorda mai, soprattutto se questo ha ottantotto tasti. La cantautrice Giulia Mei torna al suo vecchio sentimento – in realtà mai abbandonato – chiamato pianoforte e – dopo aver ultimato a Roma le registrazioni del suo prossimo disco, prodotto da Edoardo De Angelis e anticipato dal singolo “Tutta colpa di Vecchioni” – torna a esibirsi in pubblico, affiancata dal chitarrista Vittorio Di Matteo, giovedì 17 agosto alle 21,30 al Nautoscopio in Piazzetta Capitaneria di Porto a Palermo.
La Mei canterà i brani dell’album in uscita prossimamente e le tracce di “Pianopiano”, il suo primo ep, pubblicato lo scorso anno.
Reduce da importanti concorsi musicali, come Musicultura e vincitrice del Premio Alberto Cesa, Giulia Mei proporrà in chiave acustica brani scritti e musicati da lei, brani nei quali i temi più svariati dell’esistenza umana vengono affrontati avendo come unico fine e motivazione le emozioni di chi li ascolta. Tante le influenze: da De Andrè a Vecchioni, da Gaber a Cohen, con l’intento di fondere la tradizionale canzone d’autore, con sonorità caratterizzate da elementi proveniente dal pop.
Musica, parole ed emozioni
Musica, parole ed emozioni, queste sono le tre parole chiave del percorso musicale di Giulia Mei, che sfiorando i tasti del pianoforte setaccia e tocca con la voce il lato più profondo dell’anima di chi ascolta, coinvolgendola in un unico, puro e positivo sentimento d’arte, all’interno di uno spettacolo dove non mancano monologhi e riflessioni di vario genere.