Persone scomparse. Orlando: “Sostegno ad una battaglia di civiltà di migliaia di persone”.

Palermo – Si è tenuta questa mattina a Palazzo delle Aquile, la conferenza stampa “Per non dimenticare”, sui casi di Antonio e Stefano Maiorana, scomparsi misteriosamente il 3 agosto del 2007 e Marcello Volpe, il giovane 22enne di cui si sono perse le tracce circa due anni fa. Alla conferenza stampa sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Leoluca Orlando, Rossella Accardo, moglie e madre di Antonio e Stefano e i genitori di Marcello, Francesco Paolo Volpe e Laura Zarcone. “Il 3 di agosto dell’anno scorso, proprio nel corso di un’altra conferenza stampa – ha dichiarato il Sindaco Orlando all’inizio dell’incontro – abbiamo deciso che avremmo dedicato questa giornata alle persone scomparse del nostro paese. Abbiamo dato vita a quest’iniziativa sia perchè i dati che abbiamo circa il numero di persone scomparse non sono confortanti e sia per l’impegno e la forte determinazione della signora Accardo e dei coniugi Volpe. Da allora – ha continuato il Sindaco – la condizione di angoscia che queste persone vivono è stata in parte interrotta dalla notizia che Marcello Volpe sarebbe stato visto a Parigi. Per questo ho ritenuto doveroso inviare una lettera al collega Sindaco di Parigi Bertrand Delanoe per chiedergli di collaborare in quest’azione di ricerca ed identificazione partita dal nostro paese . Ho anche informato l’ambasciatore italiano a Parigi e il 29 di luglio ho inviato copia di questa lettera ai Ministri Emma Bonino e Angelino Alfano, chiedendo supporto ad entrambi. Siamo tutti consapevoli, i genitori per primi, delle incertezze di questo percorso, però sentiamo il dovere di conoscere la verità. Ancora una volta esprimo la vicinanza e il sostegno dell’Amministrazione comunale a queste famiglie e a questa che è una battaglia di civiltà che riguarda migliaia di persone e che, paradossalmente, rischia proprio per questo di non essere al centro dell’attenzione”. Due le richieste che, a conclusione della conferenza stampa, il Sindaco Leoluca Orlando inoltrerà al Governo nazionale: la prima, quella di una maggiore tempestività alle denunce di scomparsa. “Molto spesso – ha continuato il Sindaco Orlando – quando sparisce un adulto si tende a prendere tempo, nella convinzione che la persona si possa essere allontanata volontariamente e come tale tornerà a breve. E passano nel frattempo quelle settimane e quei mesi irrecuperabili per il ritrovamento di chi si è allontanato. Basterebbe anche solo mettere la foto della persona su internet o, ancora meglio, creare un sito con i nomi e le foto di coloro che non sono più tornati a casa, per fare in modo che tutti possano accedervi”. La seconda richiesta è, invece, che si possano “dotare le Questure italiane e quelle siciliane di ‘bloodhound’, ossia – ha spiegato il Sindaco – cani molecolari in grado di individuare i luoghi dove si è trovata una persona, annusando i suoi oggetti personali o quelli su cui è rimasta traccia”. “Ci chiediamo continuamente perchè sia successo proprio a noi ogni giorno – hanno dichiarato Rossella Accardo e i coniugi Volpe – ma ogni giorno diventa ancora più forte la nostra determinazione, affinchè quello che è capitato alle nostre famiglie non succeda più a nessuno. La nostra volontà è di tutelare il sacrosanto diritto di tutti coloro che escono per le vie di questa città, di poter tornare a casa. Siamo qui – hanno concluso – per dare voce al popolo degli scomparsi, chi sa qualcosa, chi ha visto, parli”. Rossella Accardo e i coniugi Volpe il 9 settembre manifesteranno davanti all’Ars per chiedere alle Istituzioni strumenti più efficaci per la ricerca delle persone scomparse.