Medio Oriente. Orlando a Dunkerque “Pace nasce da rispetto legalità internazionale”
Il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha partecipato ieri a Dunkerque ai lavori di apertura del Forum delle città europee per la Palestina. Il Forum è stato aperto dal Sindaco di Dunkerque , MIchele Delebarre, membro del Senato e già Ministro della Repubblica francese, cui sono seguiti i messaggi di saluto del Presidente della Autorità Palestinese Abu Mazen e del Sindaco di Istanbul Kadir Topbas. Sono poi intervenuti il Ministro Palestinese delle Autonomie locali , Saki Al Kuni,e il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando. La sessione inaugurale è stata conclusa dalla Ministro della Funzione Pubblica e delle autonomie locali, Marylise Lebranchu. Il Sindaco di Palermo ha illustrato l’impegno della Amministrazione comunale per la pace in Medio Oriente e per la costruzione nel Mediterraneo di una condivisa cornice di rispetto per la Pace e per tutti i diritti umani. Ha anche ricordato come sia Palestinese il Presidente della Consulta delle Culture a Palermo, che nei commenti dei presenti può costituire un modello avanzato da applicare in altre città europee. “In Palestina si assiste alla violazione del diritto internazionale e delle risoluzioni dell’ONU – ha detto – ma anche quotidianamente alla violazione dei diritti umani nei territori occupati.” “La condizione del Mosaico Mediterraneo ha trovato e trova sempre più a Palermo risposte che fanno della nostra città un riferimento anche per l’Europa di domani , che non può ignorare gli effetti nel quotidiano della vita europea del permanere del focolaio di guerra e della violazione di diritto internazionale e di diritti umani.” Leoluca Orlando ha poi proposto di tenere a Palermo nel 2015 il prossimo Forum per la Palestina e la Pace in Medio Oriente. Sempre ieri, l’Ambasciatrice dello stato di Palestina in Italia, Mai Alkaila, è stata ricevuta a Palazzo delle Aquile da una delegazione del Comune di Palermo composta dal vice-sindaco, Cesare Lapiana dal presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando, dagli assessori Giusto Catania e Barbara Evola e dal Presidente della Consulta delle culture, il palestinese Adham Darawsha. Un incontro che ha ribadito la vicinanza della città di Palermo alla causa del popolo palestinese e che ha ancora una volta riproposto la necessità di rispettare le risoluzioni internazionali per giungere al riconoscimento dello stato di Palestina. “Due popoli, due stati è il principio che dovrà riportare la pace in Medio Oriente” ha detto il vice sindaco Cesare Lapiana, sottolineando la necessità di rinnovare l’impegno per rafforzare il gemellaggio con la città palestinese di Khan Yunis. “È fondamentale per le istituzioni democratiche della città costruire ponti per la pace nel Mediterraneo – ha detto il presidente Orlando – Palermo è la città che ha una vocazione naturale ad essere ponte tra le culture.” Nel corso dell’incontro, l’assessore alla Partecipazione Giusto Catania ha reso nota la volontà del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, di “conferire la cittadinanza onoraria al prigioniero palestinese Marwan Barghouti, aderendo alla campagna internazionale, lanciata dalla storica cella del leader sudafricano Nelson Mandela a Robben Island, che chiede la libertà per Barghouti e per tutti i prigionieri politici palestinesi.”