Lavori fognari Oreto-OrsaMinore
Palermo – E’ ormai in dirittura d’arrivo il progetto di razionalizzazione della rete fognaria relativo al nodo fognario di via Oreto. E’ questo il primo stralcio del progetto esecutivo che la ditta “San Francesco s.r.l.” sta ultimando per conto dell’Amap, in qualità di assegnataria dei lavori. Si tratta di una “bonifica” vera e propria di un punto nevralgico stradale tra la via Oreto, angolo via dell’Orsa Minore e il tratto di via S. Lo Bianco, dove fino ad ora è stato attivo un impianto di sollevamento liquami curato dall’Amap. Tale impianto, anche se utile durante le normali precipitazioni atmosferiche, era purtroppo insufficiente quando le stesse assumevano un carattere temporalesco, poiché questa parte di città ricade in un più vasto comprensorio delimitato dalla stessa via Oreto e via S. Maria di Gesù, territorio in posizione depressa rispetto agli altri assi viari principali e pertanto, fino a poco tempo fa, anch’esso soggetto ad allagamenti durante le abbondanti precipitazioni. Tali lavori sono al termine e ciò che si è già fatto pare che funzioni al meglio, dato che durante gli ultimi temporali non si sono affatto registrati allagamenti, come succedeva invece in passato, quando non era assolutamente possibile transitare con gli automezzi ed era preclusa persino la via ai pedoni. Ciò che il progetto prevedeva e che fin qui si è fatto, consiste nell’avere collegato il sistema locale delle acque nere al Collettore Sud-Orientale per convogliarvi i relativi liquami e le acque bianche nel collettore di via Concordia. Quindi si sono resi indipendenti i due sistemi fognari che prima recapitavano invece in altro ambiente misto da dove, in seguito a tracimazione per qualsiasi causa, fuoriuscivano contemporaneamente liquami ed acque meteoriche per invadere le strade. Sono stati pure sistemati nuovi collettori, tubazioni e pozzetti fognari utili al progetto stesso. E, cosa altrettanto importante, si è eliminato l’impianto di sollevamento di via S. Lo Bianco che non serve al nuovo sistema, comportando ciò risparmi notevoli per l’Azienda e per la collettività.