Furti alla Rap. Comune e Azienda contro “rete di illegalità”
Palermo – “Ho concordato col presidente Marino e dato disposizione che sia la RAP sia il Comune siano Parte Civile nel procedimento per i furti di carburante, che hanno portato oggi ad alcuni arresti da parte dei Carabinieri.” “È un atto dovuto, questo, a tutela dell’Azienda, della città e dei cittadini che pagano la Tares.” “Trova conferma ogni giorno nella meritoria attività delle Forze dell’Ordine la denuncia formalizzata in sedi competenti da alcuni mesi, contro la criminalità organizzata che mira a realizzare controllo illecito e mafioso del territorio e arricchimenti disonesti a danno dell’Amministrazione e dei cittadini. Invito i cittadini e i lavoratori della Rap a denunciare ogni tentativo di criminali, che finiranno per risultare collegati anche a organizzazioni mafiose, di proseguire in quelle ruberie che, insieme ai misfatti di amministratori del passato, hanno portato al fallimento dell’Amia”. Lo ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando, commentando la notizia di oggi dell’arresto di tre persone, sorpresi a rubare, a Brancaccio, carburante dai mezzi della Rap. Solo qualche giorno fa le Forze dell’Ordine avevano eseguito un altro fermo, sempre di tre persone, per lo stesso reato, una delle quali dipendente della stessa azienda di smaltimento rifiuti.