Attività Sociali. Nasce il “Garante dei diritti per l’infanzia e per l’adolescenza”
Palermo – Oggi pomeriggio al Giunta comunale ha deliberato la nascita del “Garante dei diritti per l’infanzia e per l’adolescenza della Città di Palermo”, su proposta dell’Assessore alle Attività Sociali Agnese Ciulla. Tra i compiti del Garante, figura di stimolo, di promozione di facilitazione che non si occupa dei singoli casi, ma del rispetto dei diritti di tutti i minori nell’agire dell’Amministrazione e degli altri Soggetti cittadini, c’è il sostegno alla famiglia nel riconoscimento del suo valore sociale e formativo, la tutela dei diritti dei minori, promuovendo l’educazione e la socializzazione e adoperandosi altresì contro ogni forma di abbandono e di violenza, la formazione dei giovani, il sostegno dell’aggregazione spontanea ed organizzata, la prevenzione del disagio e dell’emarginazione, l’effettività del diritto allo studio ed alla formazione permanente, la diffusione e la promozione, della cultura, l’effettività del diritto al lavoro, in particolare nei confronti di quanti sono in cerca di occupazione “Con questo atto – ha detto l’Assessore alle Attività Sociali Agnese Ciulla – abbiamo avviato un processo di costruzione di un nuovo modello cittadino pensato per tutte le generazioni, ma in particolare per tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze già cittadini e soggetti di diritto che conduca all’educazione alla cittadinanza e che accompagna questi soggetti nel percorso di consapevolezza di essere cittadini palermitani. La nostra città – prosegue l’Assessore Ciulla – ha bisogno di un forte investimento sull’infanzia e l’adolescenza per promuovere la conoscenza e l’amore nei confronti della sua storia, delle testimonianze, antiche quanto attuali e vive, delle innumerevoli civiltà che l’hanno vissuta come un centro pulsante di cultura e di scambi; dei suoi colori, della possibilità di continuare ad essere una capitale euro-mediterranea” “Vogliamo garantire alle giovani generazioni – ha detto il Sindaco Leoluca Orlando – i diritti rafforzando quelli dell’istruzione, della salute, della famiglia, per i quali Palermo opera attraverso i servizi educativi e socio-sanitari. Per questo l’Amministrazione vuole, mettere al centro del progetto di sviluppo della città il punto di vista dell’infanzia e dell’adolescenza, coniugando il benessere dei bambini e delle bambine con la garanzia del diritto ad una vita sana e sicura, in un ambiente p pensato come spazio dove essi vengono ascoltati e sono parte attiva su tutto ciò che li riguarda” Il “Garante per l’infanzia e per l’adolescenza” è un istituto indipendente che ha la sua radice nella Convenzione ONU sui diritti del Fanciullo (New York 1989) , in quella di Strasburgo del 1996 e nei “Principi di Parigi”, approvati dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1993. In Italia, in atto la figura del Garante è stata istituita dalle Amministrazioni di Torino e Bolzano su iniziative delle Giunte e dei Consigli Comunali. L’approvazione del regolamento dell’Istituto del Regolamento del Garante adesso spetterà al Consiglio Comunale che può anche deliberare l’Istituzione di consulte settoriali, indicando compiti, composizione, modalità di funzionamento e di consultazione da parte dell’Amministrazione e delle Commissione Consiliari.