AMIA. Orlando “Assoluzione figlia del comportamento del nonSindaco”

“L’assoluzione per prescrizione dei reati nel processo per i falsi in bilancio all’Amia è figlia del comportamento del nonSindaco che ha occupato Palazzo delle Aquile in quegli anni, che si è comportato come un privato proprietario di azienda privata e non come il rappresentante di un ente pubblico proprietario al 100% di azienda in cui gli illeciti si sono compiuti dagli Amministratori che lui stesso aveva nominato. Questa mancata azione a tutela dell’ente pubblico e dei suoi interessi finanziari è stata da tanti censurata come in violazione di legge e conflitto di interessi.” “Nel processo per bancarotta fraudolenta di Amia e di Amia Essemme l’attuale Amministrazione sarà Parte Civile a tutela della dignità dei cittadini che hanno subito in quegli anni furti, uso illecito dei fondi pubblici e un crollo verticale della qualità dei servizi di pulizia della città.” “Di tutto quanto avvenuto dentro e attorno AMIA fino a pochi mesi fa ho interessato tanto il Ministro dello Sviluppo Economico quanto la Procura della Repubblica.” Lo dichiara il Sindaco Leoluca Orlando in merito alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto e coinvolgono gli ex Amministratori di Amia ed Amia Essemme.