Comune di Palermo e Gesip, venerdi’ scade il contratto
A fine luglio il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, aveva annunciato la proroga di un mese, fino a fine agosto, del contratto di servizio fra la Gesip e il Comune di Palermo.
di redazione
A fine luglio il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, aveva annunciato la proroga di un mese, fino a fine agosto, del contratto di servizio
fra la Gesip e il Comune di Palermo. “Prorogheremo il contratto – queste erano state le parole di Orlando – di un altro mese, quando potremo contare su un bilancio che consentirà al Comune di conoscere le reali possibilità economiche”.
Proroga che, per la verità, c’è stata. Ma solo fino al 3 agosto. Venerdì. Niente vacanze tranquille, quindi, per i dipendenti Gesip. Una delibera adottata dal Consiglio comunale (onere finanziario di poco superiore a 1.320.000 euro) che fronteggia l’emergenza di una eventuale sospensione dei servizi forniti da Gesip e che tiene conto anche dei potenziali rischi di ordine pubblico rispetto ad un mancato rinnovo. Motivi prevalenti rispetto alla pur grave situazione economico-patrimoniale in cui versa Gesip Spa, che andranno risolti con interventi emergenziali da parte del Governo centrale e dalla Protezione civile.
Intanto monta la protesta dei dipendenti Gesip, che hanno manifestato questa mattina bloccando via Lincoln. Da Roma, sembra che un Consiglio
dei Ministri sia disposto a varare un pacchetto di misure per dieci grandi città, tra cui Palermo, sull’orlo del crac. Un intervento tampone fine a fine anno. Indiscrezioni, speranze. Di certo, al momento, c’è solo la scadenza di venerdì. Tre giorni. E la tensione sale.