Durante la discussione per la revisione del Consiglio comunale di Palermo è stato bocciato (2 sì, 13 no e 14 astenuti) l’emendamento della consigliera Serena Bonvissuto, del gruppo Misto, da tempo attivista del Movimento 5 Stelle, che proponeva la diretta streaming delle sedute delle commissioni consiliari.
“Nessuna trasparenza, la vecchia politica si conferma lontana dai cittadini – dice Igor Gelarda, candidato capolista del Movimento 5 Stelle per il Consiglio comunale – . Con questa bocciatura il Consiglio evidenzia la sua stretta “appartenenza” a certe logiche contrarie nei fatti, aldilà delle chiacchiere di circostanza, ad innovativi ed immediati strumenti di conoscenza e controllo da parte dei cittadini”.
Verso le elezioni dell’11 giugno
“Più trasparenza non farebbe altro che migliorare la qualità della democrazia – continua Gelarda – . I cittadini devono sapere quello che succede nelle stanze dove si decide il loro futuro. Nonostante siamo alla vigilia del voto certe logiche sembrano proprio dure a morire. Aspettiamo l’11 giugno – conclude Gelarda – quando i palermitani decideranno che è arrivato il momento di cambiare finalmente musica a Palazzo delle Aquile”.