Come conoscersi bene tra le lenzuola

Conoscersi bene tra le lenzuola è il modo migliore per far sì che in una relazione tutto fili liscio.
È importante saper scegliere il momento giusto per chiacchierare con il partner, ma soprattutto bisogna far in modo che la chiacchierata non rechi disagio e che non metta nessuno sotto “processo”.

La prima importante domanda da fare al proprio compagno o compagna è sulle zone erogene.
Non dare mai nulla per scontato nel sesso, quel che piace a qualcuno può addirittura infastidire qualcun altro.

1. Chiedere cosa piace tra le lenzuola è lecito, come sarebbe anche carino fare l’opposto, scoprendo così insieme come raggiungere il piacere.

2. Raccontare le esperienze adolescenziali è un altro buon consiglio. Aiuta la coppia a conoscersi e a capire il percorso sessuale avuto nel corso degli anni.

3. Dire al partner cosa proprio non piace venga fatto a letto non è un rimprovero, ma un utile consiglio che, se detto nel modo e nel momento adeguato, potrebbe rendere la relazione felicissima e duratura.

4. “Cosa vuoi fare stasera?”

4. “Cosa vuoi fare stasera?” La domanda semplice, ma maliziosa, potrebbe aiutare a rompere il ghiaccio in una coppia e a conoscersi, oltre che ad accendere la passione nel caso in cui si voglia dare spazio alla fantasia e alla creatività in camera da letto.

5. Conoscere e sapere i desideri del partner, infine, è basilare. Bisogna ricordarsi che in camera da letto non esistono insegnanti e alunni, ma la coppia deve essere alla continua ricerca della conoscenza dell’altro.
Sapere quello che vuole il compagno o la compagna è la chiave per un rapporto intenso, dentro e fuori dal letto.

Cosa non fare per migliorare l’intesa sessuale?

Cosa non fare per migliorare l’intesa sessuale?
Ogni coppia ha le sue passioni, le sue abitudini e le sue trasgressioni, ma ci sono alcuni errori da evitare per migliorare l’intesa di coppia.
Gli errori possono essere commessi sia dagli uomini che dalle donne ed il sesso è molto personale ma diciamo che alcuni punti li possiamo stabilire.

1. La troppa sicurezza in se stessi a letto può essere una piccola ‘perversione’ apprezzata ma non dovrebbe essere la norma altrimenti perderebbe anche quel ché di magico. Elogiare continuamente le proprie capacità sessuali potrebbe far calare il desiderio del partner. L’amore si fa in due e mettersi allo stesso livello è un buon modo per alimentare la complicità.

2. Evitare in tutto e per tutto gli atteggiamenti poco naturali, la fantasia e la passione prima di tutto, ma con trasporto ed istinto. Sono apprezzate delle trasgressioni, ma devono essere proposte con complicità e ironia sexy. Tutto quello che fate deve mettervi a vostro agio, altrimenti il risultato potrebbe essere il rafforzamento dei freni inibitori.

3. Cura di se stessi e della propria igiene personale.

3. Cura di se stessi e della propria igiene personale. L’attenzione alla lingerie indossata ed ai profumi – non troppo forti – che emaniamo è sempre apprezzata. Il profumo della pelle è un potentissimo afrodisiaco naturale e sarebbe meglio far sentire quello e non odori sgradevoli tipo sudore acido o puzzette e rumori vari ma neanche profumi artificiali troppo aggressivi. Per la scelta dell’intimo da indossare resterei sempre sul sobrio, pulito e proporrei di tanto in tanto un completo sexy per sollecitare la trasgressione!

4. I comportamenti invasivi e frenetici possono andare solo se desiderati da entrambi altrimenti risultano troppo aggressivi e poco eccitanti. Ben accette le posizioni diverse e fantasiose ma sempre in complicità con il partner. Le carezze e le coccole da sempre sono le azioni più eccitanti in un rapporto sessuale.