Il settore della logistica si rinnova grazie ad una piattaforma digitale nata a Palermo ed affiancata dal Consorzio Arca. Oggi la startup si appresta a raccogliere nuovi fondi per decollare sui mercati internazionali delle spedizioni merci.
Il lockdown imposto dall’emergenza Covid ha penalizzato fortemente molte aziende ed ha messo in difficoltà in particolare tutte quelle attività basate sullaspedizione di merci e sulla logistica. Ma sulla scia delle innumerevoli richieste dovute alle restrizioni legate alla diffusione del virus, una startup palermitana ha contribuito brillantemente alla risoluzione delle problematiche, decuplicando il fatturato grazie ad una piattaforma innovativa.
Coloombus è classificata come global forwarder, ossia un vettore specializzato nelle attività di spedizioni internazionali e nella distribuzione locale di merci per aziende; opera nel mercato mondiale della logistica in conto terzi che vale oltre 3.500 miliardi di euro.
La neonata startup siciliana è stata costituita a fine del 2018 ed ha ottenutosubito i primi riconoscimenti quali la selezione del GI startup Contest, premio innovazione Confindustria, e si è aggiudicata il progetto Resto al Sud e numerosi altri premi.
Da allora la squadra ha lavorato ad un’incessante ricerca per garantire una partenza in linea con gli obiettivi prefissati. Il caso ha voluto che la presentazione ufficiale del loro prodotto fosse stato programmato per il 9 marzo 2020, giorno in cui è stato firmato il decreto del lockdown, in pienatempesta Covid.
Ma in cinque mesi Coloombus ha superato tutti gli obiettivi con una crescita esponenziale ed una performance eccezionale. Oggi la squadra è in pieno sviluppo e conta di raggiungere 50 unità entro il 2021, assumendo figure altamente specializzate negli ambiti del marketing, del commerciale e dello sviluppo di soluzioni tecnologiche.
Coloombus consente di acquistare servizi logistici, monitorare le spedizioni, gestire l’aspetto burocratico post acquisto, superare le formalità doganali, gestire un archivio in cloud di numerosi documenti. La piattaforma è un vero e proprio consulente di logistica che ottimizza tutti i propri processi aziendali logistici. Grazie ad una interfaccia semplice ed intuitiva, la piattaforma siciliana rende facile lagestione di tutti i passaggi ancora oggi legati a schemi e metodi tradizionali, adesso ottimizzati digitalmente.
Con il sostegno economico di Unicredit, Invitalia e Banca Sant’Angelo, Coloombus punta a quintuplicare il fatturato nel 2021; secondo la tendenza attuale l’anno in corso potrebbe chiudersi con ricavi vicini ai due milioni di euro.
La startup siciliana è nata da un’idea di Giuliano La Barbera, maturata e formata nel settore della logistica dei trasporti merci in ambito agroalimentare.
Come è nato il progetto
Giuliano ha vissuto e lavorato per alcuni anni all’estero, soprattutto a Londra, dove ha avuto la possibilità di instaurare rapporti con importanti imprenditori nelsettore delle spedizioni merci.
In questa occasione ha compreso cosa realmente manchi nel settore europeo del trasporto merci, ancora oggi regolato da consuetudini e processi poco efficienti. Nel 2018 avviene la svolta, Giuliano, ritornato in Sicilia, insieme al suo amico Giuseppe Santomauro fonda la startup innovativa Coloombus, conl’intento di rivoluzionare e ottimizzare tutto il processo logistico del trasporto merci via terra e via mare.
Coloombus infatti è la prima, ed ancora oggi unica piattaforma in Italia, che accelera e digitalizza tutti i processi relativi alle spedizioni merci nazionali e internazionali per le imprese clienti, che con un’unica piattaforma possono integrare tutte le operazioni di spedizione sia via mare che via terra e alcontempo gestire in cloud tutti i processi collegati all’acquisto deitrasporti, le attività post vendita, le attività doganali.
Nel corso di questi due anni dedicati alla definizione del progetto, sono statireclutati sviluppatori software provenienti da startup internazionali, e risorse umane dall’esperienza ventennale provenienti da multinazionali del settore commerciale ed operativo delle spedizioni. La startup, affiancata dagli esperti dal Consorzio ARCA, incubatore di imprese dell’Università degli Studi di Palermo, per perseguire la finalità ultima dell’ingresso sui mercati internazionali grazie ai servizi della rete Enterprise Europe Network, ha lavorato sul tema dell’innovazione e su come gestire ogni fase del processo che dall’idea porta il prodotto/servizio sul mercato. L’incontro del moderno con il tradizionale è reso possibile grazie alla interazione del lavoro di queste figure con esperienze così diverse che trovano una sintesi proprio grazie alla innovativa piattaforma definita da Coloombus.
Pronti per una raccolta fondi ad ampio respiro
Oggi, seguendo il percorso di altre startup di successo, nell’ottica di un’espansione sempre più veloce, il management di Coloombus ha deciso di aprire il suo mondo ad una platea di investitori e venture capital a cui affidare la visione e soprattutto i risultati già conseguiti e da conquistare.
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