Col cuore e con la testa: 2-2!

Catania calcio

Montella continua a sorpendere Ancora novità in formazione per mister Montella che cambia due uomini rispetto alla partita vittoriosa sull’Inter di 7 giorni fa, fuori Bergessio e Gomez, qualche acciacco per loro, e dentro Maxi Lopez e Catellani, i 5 di centrocampo sono Marchese e Izco esterni con Al…

Catania calcio

Montella continua a sorpendere Ancora novità in formazione per mister Montella che cambia due uomini rispetto alla partita vittoriosa sull’Inter di 7 giorni fa, fuori Bergessio e Gomez, qualche acciacco per loro, e dentro Maxi Lopez e Catellani, i 5 di centrocampo sono Marchese e Izco esterni con Almiron Lodi e Delvecchio centrali, in difesa conferma per tutti, il trio Bellusci Spolli Legrottaglie è intoccabile al momento, Andujar al suo posto tra i pali; il modulo è il 3-5-2 delle ultime giornate. La Fiorentina di dell’ex tecnico rossazzurro Mihajlovic risponde con Boruc tra i pali, difesa con De Silvestri Gamberini Natali e Pasqual, a centrocampo Behrami Montolivo e Munari, in avanti il tridente è formato da Cerci Jovetic e Silva, 4-3-3 per i viola.A Jovetic risponde Delvecchio I primi minuti dell’incontro sono veloci ma confusi, le squadre si annullano a vicenda e i diversi passaggi sbagliati sono frutto del pressing alto che entrambe le formazioni applicano con costanza. Difficile in queste condizioni riuscire a completare una trama di gioco infatti non si registrano occasioni da rete ne da una parte ne dall’altra. Dopo il quarto d’ora la Fiorentina riesce ad ottenere uno sterile possesso palla, i viola fanno girare la sfera ma senza rendersi pericolosi, Bellusci Spolli e Legrottaglie controllano senza affanni il tridente avversario; il Catania abbassa il baricentro di qualche metro nel tentativo di far scoprire i toscani e ripartire in velocità. I piani saltano quando al 20° Munari ruba palla a metà campo a Catellani, probabilmente con un fallo, e fa involare Jovetic verso la porta, il montenegrino arriva al limite dell’area e sorprende tutti con una conclusione di punta che si infila nell’angolino basso alla sinistra di Andujar, 1-0. Il Catania prova a reagire e si impossessa della sfera, adesso si gioca nella metà campo dei viola con continuità; il nuovo assetto offensivo della squadra fa correre qualche rischio dietro, al 34° Jovetic conclude male un contropiede fulmineo dei suoi, l’attaccante ‘sbuccia’ il pallone al momento di concludere da ottima posizione. Il pericolo scampato da ancora maggior vigore alla spinta del Catania, Marchese a sinistra sforna cross senza soluzione di continuità ma Catellani e Lopez sono sempre anticipati di un niente prima della conclusione. Proprio Catellani al 40° manca una clamorosa occasione da rete, un cross di Izco da destra lo pesca tutto solo all’altezza del dischetto del rigore, il colpo di testa del giovane attaccante rossazzurro finisce però clamorosamente sul fondo. Fortunatamente al 42° arriva comunque il pari rossazzurro, da azione d’angolo due volte Delvecchio prova la conclusione, sulla prima di testa trova il ‘muro’ di De Silvestri, sulla ribattuta con un guizzo anticipa tutti e mette alle spalle di Boruc, 1-1.Il Catania non muore mai Il Catania parte forte nella ripresa, Marchese da sinistra mette altri due splendidi palloni in mezzo, sul primo Lopez è anticipato per un soffio, sul secondo si avventa Catellani che stoppa di destro e calcia subito di sinistro, il pallone finisce di poco alto sulla traversa. Dopo la fiammata iniziale però i ragazzi di Montella commettono di nuovo l’errore di abbassarsi troppo sul campo, la Fiorentina ne approfitta e si riversa nella metà campo rossazzurra; il primo viola a provare la conclusione è Natali che al 56° gira al volo di destro un pallone proveniente da destra, conclusione bella ma un metro a lato. La pressione viola è costante, nel frattempo Mihajlovic ha inserito Vargas per Munari, i toscani giocano bene e si presentano spesso dalle parti dell’area rossazzurra. Al 61° Jovetic trova il jolly con una bella conclusione da fuori area, destro a giro che non lascia scampo all’estremo difensore etneo, 2-1. Montella non perde un attimo per dare la scossa alla sua squadra, dentro Bergessio e fuori Catellani, i rossazzurri di rabbia ma anche con la testa ritornano a farsi sotto, al 70° dopo una serie di calci d’angolo Delvecchio trova di nuovo la conclusione di testa ma Boruc compie il miracolo deviando di testa in angolo. Serve ancora corsa a sinistra ma Marchese è sfinito, Montella lo sostituisce con Lanzafame, sull’out sinistro va Izco mentre a destra si piazza il neoentrato. Il Catania attacca a pieno organico, al 75° Bergessio aggancia in area e prova il tiro, deviato in angolo, la Fiorentina sembra alle corde anche se Jovetic è comunque una spina nel fianco, sua una girata di testa al 80° finita di poco a lato. Montella non la vuole proprio perdere questa partita così inserisce Barrientos per Almiron, il pitu da subito si fa trovare pronto e pimpante, tante giocate e palloni scagliati in area. Al 83° il Catania trova il meritatissimo pareggio: cross in area da sinistra, sponda di Bergessio proprio per Barrientos che appostato sul secondo palo colpisce di testa, sulla linea salva Natali ma la palla è già entrata, sarebbe gol ma l’arbitro non fischia, per fortuna mette tutti d’accordo Maxi Lopez che scaglia il pallone con forza in fondo alla rete raccogliendo la ribattuta, 2-2! Nei minuti finali c’è un timido tentativo della Fiorentina di riportarsi in vantaggio ma gli uomini di Mihajlovic, espulso nel finale per proteste, non riescono mai ad impensierire , anzi è il Catania, incitato a gran voce da Montella, a rendersi più pericoloso dei padroni di casa. Finisce col pari che è un ottimo risultato per i rossazzurri, il Catania ha rimontato due volte lo svantaggio giocando col cuore ma anche con la testa, diverse volte in questa stagione i ragazzi di Montella si sono ritrovati nella situazione di dover rimontare uno svantaggio e sembra che proprio in questi frangenti la squadra si esalti, quasi a dimostrare che questa al momento è una formazione che da il meglio di se quando deve attaccare, mentre in fase di non possesso c’è ancora qualcosa da perfezionare. Un punto a Firenze va benissimo, per la continuità di risultati e per il morale che rimane altissimo, adesso subito a ricaricare le pile per la sfida infrasettimanale con la Lazio ancora in trasferta.di Orazio Cutrona
(calciocatania.it)