Ciro Capuano è grintoso: “A Siena dovremo giocare come se fosse la gara decisiva per la salvezza”

Catania calcio

Un professionista esemplare, generoso in campo e sempre composto fuori, forte di un elevato senso di responsabilità e di un’esperienza ormai notevole in rossazzurro, doti che rappr…

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di redazione

Calcio Catania: Un professionista esemplare, generoso in campo e sempre composto fuori, forte di un elevato senso di responsabilità e di un’esperienza ormai notevole in rossazzurro, doti che rappresentano le basi di un dialogo sempre utile e costruttivo, con i compagni, con la società, con i tifosi e con i giornalisti: Ciro Capuano è tornato tra i protagonisti martedì sera, grazie ad una prestazione personale ampiamente positiva, contro il Cittadella. Il numero 33 considera il prossimo impegno: “Siena-Catania è ancora uno scontro diretto, anche se la classifica sembra dire altro: non dobbiamo dimenticare che i bianconeri fanno i conti anche con la penalizzazione. Noi dovremo giocare come se si trattasse della gara decisiva per la salvezza, ripartendo dal secondo tempo e dai supplementari di martedì”. Quanto pesa non essere titolare? “All’inizio di più, specialmente perchè non è facile giocare ogni tanto e riuscire a dare comunque il massimo quando si è chiamati a garantire il proprio apporto. Io ho una grande voglia di stare qui e per questo spendo tutte le energie che ho. Devo fare i complimenti a Giovanni (Marchese, ndr) perchè sta facendo benissimo ed io lo incito a continuare, anche perchè io sono sempre lì, pronto. E poi, negli ultimi sei mesi magari non sono stato fondamentale in campo ma credo di essere stato importante anche fuori. Il turn-over da qui a Natale? Sarà importante, dovremo recuperare gli infortunati e dosare le forze”. L’ultimo successo esterno giunse proprio a Siena… “Ricordo quella partita, alla vigilia il mister disse che gli sarebbe piaciuto giocare male ma riuscire a vincere fuori casa, ed in effetti pur non esprimendoci al meglio arrivarono tre punti pesantissimi. Preferisco puntare sul presente, però: a prescindere dal risultato, contro il Milan abbiamo giocato con grande volontà, compattezza e spirito di sacrificio: dovrà essere così anche in Toscana ed attenzione al Siena, che pur perdendo contro la Roma ha giocato bene. In particolare, spingono con qualità sulle fasce”. Umiltà e determinazione: ecco le qualità giuste per provare nuovamente ad imporsi.