Modica non solo come luogo di produzione del cioccolato, ma innanzitutto come spazio di incontro, confronto e scambio con le altre realtà artigianali italiane, per costruire insieme attorno a questo prodotto un processo di formazione, conoscenza e tutela della qualità sia per chi lo fa sia per chi lo consuma.
Ha questo duplice obiettivo – di rivolgersi contemporaneamente sia ai produttori e sia al pubblico dei “golosi” – l’evento “Cioccolato in Fermento!”, in programma dal 22 al 25 aprile a Modica, grazie all’iniziativa del Comitato Cioccolatieri Modica e di Fermento Cacao, il Movimento-Manifesto per il Rinascimento del cioccolato all’italiana, con il patrocinio del Comune di Modica e la collaborazione di Ascom, Fondazione Grimaldi, Consorzio degli Operatori turistici, Fibe, Consorzio di tutela del Cioccolato dI Modica. Chocomodica.
Un “fermento” che si animerà diffusa seminari e laboratori, ma innanzitutto con le degustazioni destinate ai tanti viaggiatori che attraverseranno in quei giorni di festa il Sud est siciliano e che avranno così la possibilità di fare un’esperienza globale del cioccolato, non solo assaggiando quello di Modica e quello degli altri produttori d’Italia che porteranno qui i loro prodotti, ma anche dedicando un po’ di tempo al loro racconto, per scoprire tutte le storie, le scelte e le possibilità che si nascondono dietro ogni barretta di cioccolato, dalle piantagioni di cacao fino ai laboratori di chi lo trasforma con l’impronta della propria identità.
Il cortile dell’ex Convento del Carmine, che ospita anche la Casa delle Farfalle, accoglierà infatti i banchi d’assaggio dei produttori modicani e coloro che verrano dal resto d’Italia, tra gli aderenti al circuito nazionale di Fermento Cacao, ma non solo. Ci sarà ad esempio la bellissima realtà di Momotombo, che produce cioccolato in Nicaragua con due protagoniste italiane.
Proprio grazie al particolarissimo profilo degli ospiti presenti, quest’area dedicata alle degustazioni si andrà arricchendo di laboratori e di un programma estemporaneo di dimostrazioni da parte degli stessi produttori: ci sarà un laboratorio a cura dello di Gianluca Cataldi, della brigata di Fattoria delle Torri, sulle “acidità elettive”, ovvero sull’uso del cacao nella cucina non dolce, un laboratorio sulla storia raccontata del confetto al cioccolato modicano interpretata da Modì, uno della Cooperativa Quetzal sulle fiabe al cioccolato, per raccontarne anche ai più piccoli materie prime e lavorazione, uno di Fermento Cacao sulla trasformazione delle fave di cacao, uno nel pomeriggio di sabato 22 di Alchemica Gelato, rete nazionale di formazione sul gelato naturale, sarà sull’aromatizzazione del gelato di Massa per ottenere un gelato al cioccolato modicano.
Lunedì 24, infine, la Cooperativa Quetzal terrà un laboratorio con gli insegnanti delle scuole elementari e medie su come si costruisce un’unità didattica attorno al cioccolato.
Esiste una piattaforma per studiare ad Harvard senza pagare: ecco come funziona. Fondata nel 1636…
Così il bollo auto sarà solo un lontano ricordo: non lo pagherai mai più Il…
“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…
Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…
“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…