Cinisi, Giorgio Ambrosoli, eroe borghese nel ricordo del figlio Umberto.

Era il commissario liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona, ucciso l’undici luglio del 1979 da un sicario inviato dagli Stati Uniti dallo stesso Sindona. Giorgio Ambrosoli è morto per non essersi piegato, è che Andreotti non ha avuto dubbi su quale parte del campo giocare quando tutto sem…

Era il commissario liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona, ucciso l’undici luglio del 1979 da un sicario inviato dagli Stati Uniti dallo stesso Sindona. Giorgio Ambrosoli è morto per non essersi piegato, è che Andreotti non ha avuto dubbi su quale parte del campo giocare quando tutto sembrava crollare intorno a Sindona. Nel 2009 il figlio di Ambrosoli, Umberto, ha pubblicato ‘Qualunque cosa succeda’, un libro nel quale ricostruisce la vicenda del padre sulla base di ricordi personali, familiari, di amici e collaboratori, attraverso le agende di Giorgio ma anche dalle carte processuali. Ieri Umberto Ambrosoli ha partecipato ad un incontro sulla legalità a Cinisi, invitato dall’avvocato Giangiacomo Palazzolo, che ha avuto la capacità di riempire la sala convegni del Comune e di organizzare una manifestazione seguita da centinaia di persone che hanno partecipato al dibattito con molto interesse.
(Teleoccidente)