Cibo, scoppia lo scandalo: per i tuoi figli è il male assoluto | Ingannati dalla prima azienda in Italia

Mal di Pancia – foto Deposit – Sicilianews24.it

Noto marchio di dolciumi italiano è finito sotto accusa. Molto più di semplici prodotti per bambini, ecco cosa succede.

Dura la vita di chi fa la guerra ad altri prodotti sul mercato alimentare. Purtroppo la verità è che sono ognuno alla ricerca di un errore da parte dell’avversario di vendite per riuscire ad ottenerne qualcosa. Perchè in fondo, prima o poi, un errore lo si commette sempre.

Spesso le vendite si giocano sul filo del rasoio, tra un’azienda e l’altra, poche migliaia di prodotti venduti, alcuni dei quali sembra essere uno molto simile all’altro. Di recente, Barilla era stata protagonista di una guerra in tribunale con un altro marchio di dolci italiano, per via della similitudine, alquanto evidente tra i prodotti.

Adesso è un altro il marchio che sembra essere finito sotto accusa. Probabilmente la casa produttrice di dolciumi più nota in tutto il mondo, sembra abbia deciso di utilizzare un packaging che non sarebbe proprio etico, a dirlo un’azienda dei cugini francesi. 

Insomma, si rigioca Italia-Francia, ma questa volta non c’è in palio un premio calcistico, ma la ragione su una pubblicità che, si rivolge ai ragazzi, con prodotti che non sono proprio adatti a loro. . Vi diamo un piccolo indizio, al centro del ciclone c’è l’azienda che produce alcuni dei cioccolatini più buoni al mondo.

Un packaging non politicaly correct

Quello che sta succedendo sarebbe questi, secondo Jamie Oliver, proprietario della no profit Bite Back, avrebbe accusato Ferrero di condurre una campagna pubblicitaria non proprio etica. Infatti sembra proprio che, la pubblicità di questa azienda si rivolge ai giovanissimi, anche se i suoi prodotti non sono proprio adatti a una loro dieta sana.

Insomma, un ragazzino che tiene in mano il cioccolato Kinder Ferrero, non sarebbe di certo un buon esempio, considerando la grande percentuale di zuccheri presenti nel prodotto e il suo non essere sano.

Cioccolato Ferrero - fonte_depositphotos - sicilianews24.it-2
Cioccolato Ferrero – fonte_depositphotos – sicilianews24.it-2

Le reazioni all’accusa

Un’accusa non campata in aria, ma basata su alcuni studi specifici che hanno eletto i prodotti Ferrero tra i meno adatti ai bambini. Le associazioni dei produttori si sono schierati al fianco delle aziende non dimenticando che la tattica pubblicitaria di attirare i più giovani è la più semplice da utilizzare per aumentare le vendite.

Quindi come sempre, si cerca di condurre una campagna che sia pro alla dieta sana, considerando anche l’aumento dei casi si obesità nel mondo. Ma non per questo occorre demonizzare gli alimenti confezionati, noti da sempre per il loro elevato quantitativo di elementi dannosi.