La settima edizione di Cibo Nostrum è stata senza dubbio l’edizione dei record. Dalla partecipazione del pubblico, dei cuochi, dei pasticceri, delle cantine, dei produttori, dei panificatori fino alla presenza di tanti giornalisti della stampa nazionale e internazionale, la Grande Festa della Cucina Italiana, ha riunito, tra l’Etna e Taormina, il meglio del mondo enogastronomico della nostra Penisola.
Ma il dato più importante, e anche questo senza precedenti, è la cifra raccolta: 56.600 euro, di cui 15.000 verranno donati al Moige, in favore della campagna di sensibilizzazione contro il Cyberbullismo. Altrettanti 15.000 euro saranno donati alla Fondazione Limpe per la ricerca sul Parkinson, mentre alla Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC andranno 13.000 euro.
«In questi sette anni c’è stato un crescendo di partecipazione, di voglia di esserci e di lavorare per una buona causa. Il mio ringraziamento principale va a tutta la squadra di Cibo Nostrum, che ha lavorato per mesi per rendere possibile tutto questo – ha dichiarato Seby Sorbello, presidente di FIC promotion –».
La manifestazione, diventata evento nazionale della Federazione italiana cuochi, presieduta da Rocco Pozzulo, in collaborazione con Chic Chef, Con.Pa.It. e Le Soste di Ulisse, insieme a numerose aziende dell’agroalimentare ed una cinquantina delle migliori cantine siciliane, ha avuto ufficialmente inizio il 20 maggio a Zafferana Etnea e si è conclusa ieri con la “Festa Mediterranea” degli Chef con la Coppola al Faro di Capomulini.
L’inaugurazione ha visto la presenza di Gaetano Armao, vicepresidente della Regione Siciliana, che ha dichiarato: “Sono qui per dimostrare la vicinanza della Regione e per prendere l’impegno che il prossimo anno saremo parte attiva, patrocinando l’evento”.
Accanto a Gaetano Armao, il sindaco di Zafferana Etnea, Alfio Russo: “Ringrazio la FIC, Rocco Pozzullo, Seby Sorbello e tutti i cuochi, che sono arrivati da ogni parte d’Italia, per il grande impegno per questo territorio, che viene valorizzato attraverso la promozione delle sue eccellenze. Ed è quello che stiamo cercando di fare sempre più a Zafferana 356 giorno l’anno”.
Taormina è stato anche quest’anno il cuore pulsante dell’evento con oltre 200 cooking show live e 70 postazioni in più rispetto allo scorso anno. Un vero tripudio di sapori, che hanno reso la Perla dello Jonio la capitale del gusto mediterraneo.
A rendere unica la giornata taorminese anche quattro prestigiose masterclass in quattro location da sogno. Massimo Mantarro, due stelle Michelin, presentato dal direttore del Tg5 Gusto, Gioacchino Bonsignore, presso il Pietro D’Agostino Cooking Lab ha preparato lo “Sgombro del giorno prima”. Lo chef stellato Giuseppe Costa, presso l’Hotel Excelsior Palace, accompagnato dalla giornalista Clara Minissale, ha preparato delle “Foglie d’Amare”. Roberto Toro, executive chef del Belmond Gran Hotel Timeo, presentato dalla giornalista Mariella Caruso ha preparato i suoi “Tortelli alla ghiotta”. Lo chef Emanuele Vallini, infine, presso il ristorante Kistè – Easy Gourmet, ha preparato una ricetta tratta dal libro “Dall’Atelier alla cucina”, che ha scritto insieme alla giornalista Elisabetta Arrighi.
Foto di Serafino Geraci – Tutti i diritti riservati
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