Ci vogliono i supplementari per superare il Cittadella

di Daniele Urzi’

A Catania si è disputato il quarto turno di Coppa Italia che ha visto la vittoria degli etnei ai supplementari per  3-1 sul Cittadella, squadra che attualmente milita nel campionato cadetto; qualificazione agli ottavi di finale dove gli uomini di Maran incontreranno il Parma di Donadoni.

 

Catania che non rinuncia al suo credo tattico, alle geometrie a centrocampo di Lodi e ai due argentini Barrientos e Gomez. Spazio tra i pali a Frison. Parte molto bene il Cittadella che dimostra di essere più in palla del Catania nel primo tempo; nessun tiro in porta degli etnei che creano pericoli al portiere Pierobon solo su palle inattive. Ma il Cittadella gioca bene palla a terra e riesce anche a procurarsi un rigore calciato malamente da Bellazzini che spiazza Frison senza trovare la porta. Arriva la meritata rete per gli ospiti su una punizione magistrale di Paolucci al 40’ che sancisce la fine del primo tempo.

Nel secondo tempo inizia meglio il Catania che mette più pressione agli ospiti; al 52’ arriva l’espulsione di Busellato per doppia ammonizione che costringe il Cittadella  a chiudersi in difesa; Maran come contromossa mette in campo Bergessio per Castro e Doukara per Morimoto. Arriva la seconda espulsione per il Cittadella con De Vito che stende Barrientos e quindi Catania in doppia superiorità numerica. Strepitoso Pierobon che sull’assedio del Catania si supera prima su Capuano sugli sviluppi di un corner e poi su un tiro al volo di Lodi. Nonostante la superiorità numerica il Catania riesce a trovare il pareggio che vale i supplementari  all’88’ con Bergessio.

Ai supplementari dopo la rete del vantaggio di Lodi su punizione, diventa sempre più una partita di allenamento, poche le possibilità per il Cittadella di fare male al Catania. Bergessio riesce pure a siglare la sua doppietta personale. Onore al Cittadella che se avesse vinto oggi a Catania non avrebbe rubato nulla.