Ci tassano anche il sudore | Bagno di sangue fiscale: calcetto, padel e palestra mazziati dal Governo

Tassa sullo sport con persone in palestra - foto Depositphotos - SiciliaNews24.it
Tassa sullo sport con persone in palestra – foto Depositphotos – SiciliaNews24.it

Purtroppo la situazione è cambiata per tutti. Ora fare sport non sarà più un piacere: toccherà pagare e mostrare sempre la ricevuta.

Se proviamo a immaginare gli argomenti principali dei più importanti talk show televisivi, in primis, i problemi economici degli italiani sono sempre nella top three.

A tal proposito, andrebbe detto che, purtroppo, nonostante i vari incentivi economici propinati dallo Stato negli ultimi anni, sono ancora tante le persone che hanno diverse difficoltà ad arrivare alla fine del mese.

Si tende tanto a promuovere il discorso delle famiglie con più figli, ma il solo bonus nascita non può essere utile da solo al fine di dare un supporto alle famiglie.

Questo mette in evidenza ancora di più come tale situazione generi dinamiche spesso non semplici. Con posti di lavoro che a volte risultano essere precari o fin troppo usuranti, la strada del licenziamento sembra inevitabile per molti italiani.

Le spese non finiscono mai

Quando si hanno dei figli a carico, ancor di più si ha la responsabilità di fare il possibile per loro, in modo da dargli una serenità che possa perdurare nel tempo. Fare dei sacrifici è sicuramente una delle strade più praticate e obbligate per gran parte dei cittadini.

Poter portare i figli al mare, al parco acquatico o ad altre attrazioni, non è sempre cosa semplice, soprattutto per coloro che a luglio non riceveranno la quattordicesima. Riuscire a risparmiare dei fondi durante l’anno si rivela essere utile e giusto affinché tutti possano quantomeno ritagliarsi un po’ di tempo per lo svago meritato dopo un anno di grandi impegni.

Amici costretti a rinunciare alla partita a calcetto - foto Depositphotos - SiciliaNews24.it
Amici costretti a rinunciare alla partita a calcetto – foto Depositphotos – SiciliaNews24.it

La classifica degli evasori

La situazione, attualmente, sembra quindi essere ancora da rivedere da parte delle varie istituzioni statali. C’è l’intenzione di promuovere sempre più incentivi e controlli per evitare che le tasse in Italia vengano evase di continuo. Ora, stando a quanto riportato da Il Sole 24 Ore, è stata stilata la classifica dei principali comparti in cui l’evasione fiscale è evidente.

In primis vi sono: lavanderie, noleggio auto, gestione impianti sportivi (solo questi al 76,3%), ristoranti, pelliccerie, assistenza anziani e disabili, sondaggisti, pesce e acquacoltura, lavorazione tè e caffè ed infine associazioni e organizzazioni varie. Tra i primi posti, invece, per rispecchiare un atteggiamento virtuoso vi sono le farmacie, gli studi medici, gli attori e i notai.