Ci stanno avvelenando | Amazon, scandalo con le spedizioni online: truffa gravissima, nei guai il rivale

La nota piattaforma di shopping online finisce nei guai. Non sono rispettate le norme del buon commercio, si prevedono tempi duri. 

Comprare online non ne ho più la novità. Ci sono stati tempi in cui comprare sul web sembrava essere quasi assurdo. Mentre i consumatori erano preoccupati che i loro soldi potessero essere rubati da piattaforme fraudolenti, i commercianti credevano che poter acquistare sul web potesse andare a loro sfavore.

Non sono state poche le discussioni intavolate in merito, con i piccoli commercianti convinti che i grandi colossi gli stessero rubando i clienti. Poi con il passare degli anni anche loro hanno imparato che comprare e vendere online poteva essere veramente molto vantaggioso, ecco che in tale ottica si è iniziata a diffondere l’abitudine di controllare prima quanto costa sul web e poi decidere dove comprare.

In fondo dobbiamo ammettere che fare shopping online a moltissimi vantaggi. Innanzitutto è possibile avere un notevole risparmio, elemento non di poco conto, considerando i prezzi sempre a rialzo a cui siamo abituati negli ultimi anni. Inoltre è molto pratico considerando che è possibile ricevere tutto a casa in poco tempo, senza dover fare troppo troppo sforzo.

Sono migliaia le persone che ogni giorno si affidano ai grandi colossi dello shopping online, convinti che essi possano essere veramente convenienti. Peccato che nelle ultime ore si siano diffuse notizie che non sono veramente così incoraggianti.

Il colosso del web nei nei guai

Non sono poche le piattaforme che si sono fatte notare per la loro convenienza quando si parla di acquistare prodotti sul web. La prima che probabilmente viene in mente a tutti e Amazon, probabilmente il re degli e-commerce.

ma soprattutto tra i giovanissimi si sono diffuse altre piattaforme che riescono a vincere la concorrenza grazie a dei prezzi veramente stracciati. Uno di queste è Temu popolare sito di e-commerce cinese che però di recente sarebbe stato segnalato alla Agcom per via dei problemi di sicurezza.

Prodotti non conformi alle regole dell’Unione Europea

Tutti i prodotti che vengono commercializzati e venduti all’interno dell’Unione Europea devono superare dei controlli qualitativi e di sicurezza. Sembra che però tale regola non sia stata rispettata in maniera corretta da Temu. Sembra che la piattaforma cinese abbia violato le regole del Digital service acte. Purtroppo le informazioni che vengono fornite dai consumatori non sono sempre chiare, e ci sarebbero delle tecniche manipolatoria che spingerebbero i clienti ad acquistare un numero maggiore di prodotti.

Inoltre alcuni dei prodotti commercializzati non sarebbero in grado di soddisfare i requisiti minimi di sicurezza. 28 sono stati prodotti che sono risultati non conformi nel 2023, si tratta di giocattoli, caschi per monopattino e cosmetici.