Chi di viagra ferisce di viagra perisce: gli amputano il pene in cancrena.
“Scusi, per Via-gra?” “Sempre dritto”
I Puffi cantavano ciel’ho alto ciel’ho blu, mentre un uomo colombiano di sessant’anni, volendo impressionare la fidanzata, ha fatto incetta della magiche pillole blu. Dopo la scorpacciata, l’uomo residente a Gigante, Colombia,ha avuto un’ erezione talmente prolungata da avergli creato una cancrena.
L’overdose gli ha determinato un priapismo da far invidia allo stesso Priapo – dio della mitologia greca e romana, noto per la sua dote della lunghezza del pene- un caso di invidia del pene. Il priapismo è un’erezione persistente e anomala dei soli corpi cavernosi del pene, di durata superiore a 4 ore, che non è accompagnata da desiderio sessuale. Insomma, come trovarsi una prolunga senza corrente.
Nel caso di questo signore, ex agricoltore e politico locale che ha voluto rimanere anonimo, l’erezione è durata diversi giorni e la normale terapia, consistente nell’aspirazione del sangue non ossigenato dai tessuti cavernosi, non era ormai più sufficiente. Quando l’uomo, non senza imbarazzo, si è convinto a rivolgersi a una struttura ospedaliera i medici hanno riscontrato in seguito alla prolungata erezione segni di cancrena e frattura del pene. Insomma proprio una rottura di…
L’amputazione dell’organo è stata obbligata e finalizzata anche ad evitare che la complicazione si diffondesse al resto del corpo.In sostanza il rischio era anche che gli amputassero l’altra testa. I rischi delle pillole della lievitazione, sono tanti e davvero gravi. Il bugiardino assomiglia più a un lenzuolo illustrativo, i cui effetti collaterali sembrano non avere mai fine.
Mia nonna diceva: “per un amore mille pene“, chissà se però in questi casi ne valga la pena, anzi il pene.