ROMA (ITALPRESS) – Nel 2018 gli italiani hanno pagato 33,4 miliardi di euro di tasse in piu’ rispetto all’ammontare complessivo medio versato dai cittadini dell’Unione Europea. Si tratta di un differenziale che “pesa” quasi 2 punti di Pil. In termini pro capite, invece, abbiamo corrisposto al fisco 552 euro in piu’ rispetto alla media dei cittadini europei. A dirlo e’ l’Ufficio studi della CGIA che ha comparato la pressione fiscale dei 28 Paesi dell’UE e, successivamente, ha calcolato il gap esistente tra l’Italia e ciascun Paese appartenente all’Unione.
“Con un peso fiscale opprimente e una platea di servizi erogati dall’Amministrazione pubblica che negli ultimi anni e’ diminuita sia in termini di qualita’ che di quantita’, la domanda interna e gli investimenti hanno subito una caduta verticale. Inoltre, e’ diventato sempre piu’ difficile fare impresa, creare nuovi posti di lavoro e redistribuire la ricchezza. Alle piccole e piccolissime imprese, altresi’, l’effetto combinato tra il calo dei consumi delle famiglie e la contrazione dei prestiti bancari ha provocato molti squilibri finanziari, costringendo tantissimi lavoratori autonomi a chiudere l’attivita’ e a cambiare mestiere”, spiega il segretario della CGIA, Renato Mason.
(ITALPRESS).
sat/com
03-Ago-19 16:05
Una nuova operazione di controllo “Alto impatto” è stata condotta, nei giorni scorsi, dalla Polizia…
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane di 25 anni poiché ritenuto…
L'assessorato della Salute, su disposizione del governo Schifani, ha istituito una Commissione straordinaria per verificare…
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, nell’ambito della costante attività di controllo economico del…
Nei giorni scorsi, su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica etnea, i finanzieri del Comando…
Papa Leone XIV ha presieduto nella Cappella Sistina la prima messa presieduta. Alla celebrazione eucaristica…