Cerchi lavoro? Il Ministero assume i senza-diploma | Stipendio da nababbo e posti in esaurimento: ma solo per i primi candidati

Finalmente arriva il concorso tanto atteso dagli italiani. Con questo requisito minimo il posto è tuo: candidati subito da qui.

Se poniamo uno sguardo al mondo del mercato del lavoro di oggi, essere in possesso del diploma è considerato uno dei requisiti fondamentali per molte posizioni. Non tutti sanno, però, che ci sono ancora delle opportunità riservate anche a chi non ha completato un iter di studi tale da aver conseguito la maturità.

Se pensiamo al settore della ristorazione, infatti, lavapiatti, alcuni addetti alla cucina o camerieri, potrebbero anche non essere in possesso di un diploma purché abbiano delle abilità pratiche acquisite con l’esperienza sul campo.

La capacità di lavorare in team e di sapersi orientare giocano un ruolo fondamentale. Anche per coloro che lavorano nel mondo della logistica e dell’immagazzinaggio, non sempre è richiesto il diploma.

Infatti, alcuni corrieri o addetti al carico e scarico merci devono avere principalmente abilità fisiche ed essere molto attenti ai vari dettagli. Nel settore edile, muratori, elettricisti o idraulici devono avere soprattutto competenze tecniche che vanno oltre il diploma.

Tante posizioni aperte

Infatti, soprattutto gli apprendisti iniziano come aiutanti per poi intraprendere un percorso di formazione tale da specializzarsi nel lavoro che hanno scelto. Se pensiamo anche al commercio al dettaglio, il ruolo dell’addetto alle vendite, dei commessi e di chi rifornisce gli scaffali non sempre richiede un diploma. La dote principale che bisogna possedere è sicuramente quella comunicativa e la capacità di gestire le varie transazioni.

Invece, nel mondo sanitario, se pensiamo agli assistenti domiciliari o ai badanti, sicuramente il diploma non è un titolo determinante, ma avere una formazione specifica e delle certificazioni con corsi, seppur brevi, fa la differenza. Falegnami, giardinieri, manutentori, insomma tutti coloro che lavorano nel settore artigianale e di manutenzione apprendono soprattutto attraverso la pratica, avendo l’importante capacità di problem solving e di lavorare con le mani.

Cercasi Personale ATA

Insomma, sembra proprio che in Italia ci siano davvero molte posizioni che possono essere ricoperte anche senza un titolo importante. Ora sembra che ci siano importanti novità per quanto riguarda gli operatori ATA, nello specifico i bidelli. Stando a quanto riportato da concorsipubblici.net, è uscito un bando che riguarda il concorso per operatori indetto dall’Accademia Linguistica di Belle Arti di Genova.

Tra i requisiti principali, basta anche solo un diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o il certificato di competenze che attesta il passaggio alla classe quarta. Ci si può candidare fino al 22 luglio 2024.