“Una struttura giudicata inidonea, già una ventina di anni fa, non può continuare ancora oggi ad ospitare un centro vaccinazioni frequentato per lo più da neonati e bambini”.
Lo dice Magda Culotta, sindaco di Pollina e deputato del Pd, proprio nel giorno in cui approda nell’aula di Montecitorio il DL che amplia l’elenco delle vaccinazioni obbligatorie per i minori.
“Da mesi ormai – aggiunge la deputata – raccolgo segnalazioni e proteste da parte di molti genitori che frequentano i locali dell’Asp 6 per effettuare le vaccinazioni. Anch’io, da mamma e da residente di uno dei nove paesi che usufruiscono dei locali dell’Asp, ho avuto modo di verificare la situazione riscontrando una serie di problematiche. Sia in estate, per il troppo caldo, che in inverno, specie quando piove e fa freddo, gli spazi dedicati all’attesa sono infatti troppo piccoli, esposti alle intemperie e provocano non pochi disagi, scatenando l’ira dei genitori”.
“Nei giorni scorsi ho incontrato il direttore del Distretto 33, Gaetano Buccheri, per chiedere dei locali più idonei a un servizio tanto delicato quanto importante. Dall’incontro con il direttore – conclude Culotta – è emersa la piena disponibilità a cercare dei nuovi locali per le vaccinazioni che sono stati individuati in via San Pasquale al civico 13 e che verranno utilizzati in autunno, solo dopo avere effettuato dei piccoli lavori di adeguamento”.
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