Centri estivi per bambini non attivati a Palermo: “Soldi già nelle casse del Comune”
“E’ semplicemente inconcepibile che dopo oltre un mese dalla pubblicazione dell’avviso per la realizzazione dei centri estivi gratuiti per i minori di tutta la città, il Comune di Palermo non abbia dato notizie del perché non si siano avviate le attività, lasciando a casa, in un periodo particolare come quello che stiamo vivendo, migliaia di bambini.
Il paradosso è che le somme, stanziate dal Governo Nazionale con l’art. 63 del Decreto sostegni bis, sono già nelle casse del Comune che non riesce a spenderle, rischiando di doverle rimandare indietro. Non sappiamo di chi siano le responsabilità, ma non è ammissibile che mentre in tutta Italia i centri estivi sono attivi da tempo, a Palermo debbano ancora partire.
Chiediamo all’assessore alle politiche sociali Maria Mantegna di fare chiarezza al più presto e dare ai minori, soprattutto a quelli in situazione di fragilità, la possibilità di trascorrere un po’ di giorni in serenità prima dell’inizio dell’anno scolastico”.
Lo dichiarano Toni Costumati e Silvio Moncada, rispettivamente Segretario e Responsabile Organizzativo di Italia Viva in città e Dario Chinnici, capogruppo in Consiglio.