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Cecchinato fa sognare Palermo, il tennista in semifinale al Roland Garros

Cecchinato fa sognare Palermo. Sono giorni indimenticabili, questi, per Marco Cecchinato, tennista palermitano che con le sue vittorie sta sconvolgendo il mondo del tennis e dello sport in generale.

Difficile poter credere a quello che questo ragazzo di soli 25 anni è riuscito a fare finora: la tenacia e l’abnegazione hanno condotto il siciliano classe 1992 a raggiungere le semifinali dell’ambitissimo torneo parigino Roland Garros, battendo l’ex numero uno al mondo Novak Djokovic.

Cecchinato fa sognare Palermo: in semifinale contro l’austriaco Dominic Thiem

Un risultato impressionante per Cecchinato, che ancor prima del campione serbo, si è dovuto confrontare con atleti di caratura mondiale come lo spagnolo Pablo Carreño Busta e il belga David Goffin, mettendo in mostra tutto il suo repertorio e dimostrando di poter dire la sua anche in un torneo di tale prestigio.

Ai microfoni di Repubblica, il ragazzo non è riuscito a contenere tutto il suo entusiasmo: “Mi batteva forte il cuore, tutti i match point li avevo giocati bene. Dopo tante chance sprecate iniziavo a crederci meno ma alla fine ho giocato una palla stupenda. Ho iniziato il match convinto di farcela, non avevo niente da perdere. Man mano ci ho creduto, ho tenuto il livello alto tranne che nel terzo set.” Un successo senza precedenti per lui, un umile ragazzo che ha sempre messo anima e corpo per questo sport: “E’ una vittoria che mi ripaga di tanti sacrifici: palestra, alimentazione, professionalità. Ora la semifinale, è incredibile”.

Raggiungendo le semifinali del Roland Garros, il suo prossimo avversario sarà l’austriaco Dominic Thiem, che si è imposto sul tedesco Alexander Zverev con un netto 6-4, 6-2, 6-1. Comunque vada è stato un gran successo, sia per Cecchinato che per il tennis italiano, grazie agli ottimi risultati ottenuti anche dagli altri atleti azzurri, vale a dire Fabio Fognini e Matteo Berrettini, che hanno dovuto arrendersi rispettivamente a Marin Cilic e a Dominic Thiem ma che hanno comunque portato in alto il vessillo italiano a questo Roland Garros 2018. Adesso, palla ancora una volta a Marco Cecchinato, sperando che questo sogno non finisca mai.

Redazione

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