“C’è un topo nella busta sigillata”, storica azienda di surgelati sull’orlo della chiusura | Il 90% degli italiani ha almeno un loro prodotto nel freezer

Ragazza schifata
“C’è un topo nella busta sigillata”, storica azienda di surgelati sull’orlo della chiusura | Il 90% degli italiani ha almeno un loro prodotto nel freezer (sicilianews24.it / pexels)

Ritrovamento shock nella busta di surgelati: c’era un topo morto. I dettagli

Oggi come oggi, nella vita frenetica che tutti siamo volenti o nolenti costretti ad affrontare, i surgelati possono essere un valido aiuto in cucina. Questi prodotti, infatti, non solo velocizzano la preparazione dei pasti, ma aiutano anche ad alimentarsi in modo più sano: le verdure surgelate, per esempio, si preparano in poco tempo e consentono a chi va di fretta di consumarne nelle giuste quantità.

Esistono tantissimi tipi di surgelati diversi nei banchi dei supermercati ad essi dedicati ma gli esperti, soprattutto per quanto riguarda la verdura, suggeriscono di preferire le buste con le liste di ingredienti più corte: in questo modo, ci si assicura di consumare praticamente solo il vegetale pulito, cotto e surgelato, senza additivo alcuno.

Pochi giorni fa, però, una cliente di un noto supermercato ha ritrovato la testa di un topo morto all’interno della busta degli spinaci surgelati: lo shock è stato indicibile e per l’azienda produttrice ora si è aperta una parentesi davvero nera.

Testa di topo morto negli spinaci: è caos per l’azienda

A vivere quest’orrenda esperienza è stata una cliente di un punto vendita situato a Budoia, in provincia di Pordenone: qui, domenica 16 febbraio ha acquistato una busta di spinaci surgelati ed una di broccoli surgelati e, quando li ha aperti pochi giorni dopo, ha fatto la macabra scoperta. Aperte le due buste, le ha entrambe versate in una pentola d’acqua bollente e in quel momento ha fatto la tragica scoperta: i due prodotti, però, erano di marche diverse e al momento la donna non si ricorda quali fossero.

La cliente, in diverse interviste, ha raccontato di aver inviato al Dipartimento di Prevenzione una e-mail per sapere come muoversi, poiché vuole collaborare così da identificare il prodotto contaminato. Nel frattempo, la catena di supermercati ha rimosso dagli scaffali sia i broccoli che gli spinaci surgelati in tutt’Italia.

Spinaci surgelati
Testa di topo morto negli spinaci: è caos per l’azienda (sicilianews24.it / pexels)

Cosa succederà adesso

Come ha rivelato il direttore del Dipartimento di Prevenzione, la situazione è molto complessa: poiché la cliente non ha saputo dire con precisione da dove arrivasse il topo, al momento non si è potuto attivare l’allerta nazionale, con la quale scatterebbero altre misure come l’obbligo di fornire la lista dei supermercati dove sia presente il prodotto a rischio. L’azienda produttrice, però, rischia una multa: la Procura di Pordenone, nel frattempo, sta valutando di aprire un’indagine.