Politica

Cave e marmi. Ddl di Forza Italia “Nuove regole per rilancio e lotta ad abusivismo”

Riorganizzare e sostenere il settore estrattivo delle cave, che in Sicilia conta circa 10.000 addetti e produce un fatturato di oltre 250 milioni di euro, contribuendo in modo significativo all’export nazionale ed internazionale della nostra Regione.
Questo l’obiettivo del Disegno di legge depositato oggi da tutto il gruppo parlamentare di Forza Italia all’ARS, primo firmatario il capogruppo Stefano Pellegrino, e sostenuto anche dal parlamentare di FdI Giuseppe Zitelli.
La proposta di legge, frutto di un confronto con le aziende del settore e della collaborazione con le organizzazioni di categoria Consicav, Consorzio pietra lavica e, in particolare, la sezione trapanese di Sicindustria marmi col Presidente Giovanni Castiglione, era già stata discussa nel corso della precedente legislatura, la cui fine anticipata ha però impedito il voto finale in Aula.
“Contiamo ora di poter riprendere velocemente quel cammino – afferma Stefano Pellegrino – per giungere all’approvazione in tempi brevi, per dare nuova linfa ad un settore industriale di primaria importanza nella nostra regione.”

Il DDL, mira a semplificare la normativa esistente, oggi suddivida fra ben 4 leggi regionali, tenendo anche conto della più recente normativa nazionale contenuta nel cosiddetto “Codice dell’ambiente”.
“Con le nuove norme proposte – spiega Pellegrino – vogliamo rendere più snello il settore, dando allo stesso le adeguate tutele a chi opera in modo regolare e contrastando l’abusivismo che crea un doppio danno all’economia legale e ai siti interessati nei quali la coltivazione e l’estrazione avvengono in modo incontrollato.”
Anche in considerazione dell’attuale composizione del comparto estrattivo, il DDL ridisegna il sistema dei canoni, che potranno variare in funzione dell’area di cava e dei volumi estrattivi, a vantaggio delle piccole imprese.
Nel complesso comunque le nuove norme non avranno un impatto finanziario per la Regione “che anzi – spiega Pellegrino – potrà beneficiare insieme ai Comuni dei maggiori introiti derivanti dal contrasto dell’abusivismo e da una maggiore efficienza complessiva del settore con sicure ricadute economiche sui territori interessati.”

Redazione

Recent Posts

Assegno di mantenimento, cambia tutto: lo versa anche chi non ha figli minorenni a carico | Non c’è modo di non pagare

Scopri come la Corte di Cassazione ha ridefinito il diritto all'assegno di mantenimento. In sede…

4 minuti ago

Fulmine colpisce la torre della pizzeria “La Braciera” a Palermo: 4 feriti

Quattro persone sono rimaste ferite a Palermo, due delle quali in modo grave, nella pizzeria…

3 ore ago

Schlein “Il centrosinistra sia pronto in caso di voto anticipato”

“Il governo Meloni si fa dare la linea da Musk” e “il nostro obiettivo è…

3 ore ago

Manovra, dalla Camera via libera alla fiducia con 211 sì

L’Aula della Camera ha approvato la fiducia posta dal governo sulla manovra. I voti favorevoli…

3 ore ago

Processo Open Arms, Salvini assolto perché il fatto non sussiste “Una bellissima giornata”

Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini è stato assolto in primo grado nell’ambito…

3 ore ago

Ecobonus, la percentuale schizza alle stelle: se vuoi chiederlo è il tuo momento | O adesso o mai più

La tua occasione per richiedere l'ecobonus è questa. Percentuali da sogno Per cercare di incentivare…

5 ore ago