Catania, Urbanistica: Sindaco e Assessore incontrano Ordini e Ance
Urbanistica: Sindaco e Assessore incontrano Ordini e Ance
Bianco ha sottolineato della necessità di riordinare urbanisticamente Catania soprattutto sotto il profilo sismico e della riqualifi…
Urbanistica: Sindaco e Assessore incontrano Ordini e Ance
Bianco ha sottolineato della necessità di riordinare urbanisticamente Catania soprattutto sotto il profilo sismico e della riqualificazione urbana
Un primo punto sulla situazione urbanistica della città è stato fatto dal sindaco di Catania Enzo Bianco e dall’assessore Salvo Di Salvo nel corso di un incontro con i rappresentanti degli ordini professionali e dei costruttori. Al vertice, svoltosi nella Sala giunta di Palazzo degli elefanti, erano presenti Giuseppe Scannella presidente dell’Ordine degli Architetti, Maurizio Scaccianoce segretario degli Ingegneri, Corrado Vigo presidente degli Agronomi e Forestali, Francesco Geremia per i Geologi, Rosario Cucuccio del Collegio dei Geometri e Nicola Colombrita, presidente dell’Ance.
L’incontro fa parte di un ciclo di confronti con i vari attori della rinascita urbanistica della città. E il sindaco Bianco ha parlato appunto della necessità di riordinare urbanisticamente Catania soprattutto sotto il profilo sismico e della riqualificazione urbana. Tutto questo anche attraverso una cabina di regia per monitorare l’attività di sviluppo dell’ Assessorato attraverso obiettivi comuni e tempi certi di realizzazione.
Nel corso della riunione si è parlato del sistema di rigenerazione urbana con particolare attenzione alle zone di carattere storico attraverso inderogabili interventi sulla messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati dal punto di vista sismico. Si è parlato poi del nuovo regolamento edilizio e della possibilità di modificare l’atto approvato dal precedente Consiglio Comunale sul Piano Casa perché le disposizioni normative indicate dall’Amministrazione Stancanelli hanno vanificato l’obiettivo della legge regionale poiché troppo restrittive nelle misure di intervento. Prova ne sia che finora gli uffici hanno ricevuto poche richieste di concessione.