Catania, Urbanistica: Di Salvo incontra rappresentanti Wwf e Lipu

Musmeci e Rannisi in rappresentanza delle due associazioni ambientaliste, hanno parlato di Prg metropolitano, Consulta del Verde, Regolamento edilizio, piano regolatore portuale e Oasi del Simeto

Musmeci e Rannisi in rappresentanza delle due associazioni ambientaliste, hanno parlato di Prg metropolitano, Consulta del Verde, Regolamento edilizio, piano regolatore portuale e Oasi del Simeto

Un incontro sereno e positivo quello svoltosi nella sede dell’Assessorato all’Urbanistica tra l’assessore Salvo Di Salvo e Maurizio Musmeci e Giuseppe Rannisi in rappresentanza rispettivamente delle associazioni ambientaliste Wwf e Lipu.
Nel corso del colloquio si è concordato come, appena definita la nuova normativa, venga avviato il percorso per il nuovo Piano regolatore generale metropolitano, che preveda più verde e in cui particolare attenzione sia data al rischio sismico. A questo proposito il nuovo Regolamento edilizio, che sarà trasmesso al Consiglio comunale per l’approvazione entro la fine di novembre, conterrà norme sia per il rischio sismico, anche nel centro storico, sia di riqualificazione urbana.
Wwf e Lipu si sono dichiarate assolutamente favorevoli all’idea di puntare sulle ristrutturazioni piuttosto che su nuove cubature, rappresentando però il timore che questi interventi vengano declassati a mera manutenzione danneggiando il patrimonio storico esistente. L’Assessore ha garantito la volontà di rispettare e, anzi, valorizzare palazzi e quartieri storici della città puntando su quel verde che deve diventare il tessuto connettivo di tutto il sistema urbano. A questo proposito è stata ipotizzata la possibilità che, per regolamento, a ogni volume costruito o ristrutturato corrisponda un eguale volume di alberi.
Le associazioni hanno proposto anche di ricostituire la Consulta del Verde, istituita durante la precedente sindacatura di Enzo Bianco. L’assessore si è impegnato a portare l’argomento in sede di Giunta.
A proposito del Porto di Catania, Wwf e Lipu hanno richiesto la sua trasformazione in approdo turistico, aperto alla città e senza ulteriore cementificazione. L’Assessore ha confermato che questa è anche la linea dell’Amministrazione.
Un altro tema centrale del colloquio è stata l’Oasi del Simeto. Le associazioni hanno preso atto con soddisfazione che dopo anni di fermo sono riprese le demolizioni. L’Oasi è elemento di prestigio per la città e l’impegno dell’Amministrazione sarà massimo sia per quanto riguarda le demolizioni, sia per la riqualificazione naturalistica e, ove necessario, urbanistica della preriserva.
Le associazioni hanno sottolineato il valore che la Riserva potrebbe avere, liberata dal cemento, anche come punto di attrazione per il turismo naturalistico internazionale diventando volano per l’economia e l’occupazione. Anche su questi argomenti l’Assessore si è detto disponibile a mantenere un rapporto continuo con le Associazioni.