di redazione
La Provincia di Catania rende noto che Foto allegate:
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«È da sempre nostro interesse premiare le eccellenze e i giovani più meritevoli con progetti formativi volti al miglioramento e crescita personale». Così il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, saluta i 15 prescelti delle 5 scuole della provincia, accuratamente selezionati, che voleranno a Bruxelles per 3 giorni, dal 22 al 24 marzo in una visita-premio guidata al Parlamento europeo. Nell’ambito, infatti, del progetto ‘Una scuola per l’Europa’, promosso dall’assessore alle Politiche scolastiche, Salvo Licciardello, in collaborazione con Sicilmed, gli studenti, selezionati dai dirigenti scolastici, che hanno valutato il rendimento scolastico dei fortunati vincitori durante il trimestre dell’anno in corso, vivranno l’importante esperienza personale e didattica di visita del Parlamento. «La Provincia sostiene e finanzia sempre iniziative volte al riconoscimento dei meriti dei giovani più promettenti – ha proseguito il presidente, Giuseppe Castiglione-. Il progetto ‘Una scuola per l’Europa’ mi è particolarmente caro, alla luce della personale esperienza di parlamentare europeo. Avrò, infatti, il piacere di raggiungere a Bruxelles i ragazzi e guidarli nella loro visita » ‘ ha concluso il presidente dell’Amministrazione provinciale -.Ad accompagnare i ragazzi a Bruxelles l’assessore provinciale alle Politiche scolastiche, Salvo Licciardello e gli insegnanti delle rispettive scuole : Luisa Manuse, per il liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale; Domenica Borzì per il liceo Vincenzo Scuderi di Ramacca; Grazia Motta, per l’istituto Pietro Branchina di Adrano; Rosaria Anello, per l’ITC Benedetto Radice di Bronte; Maria Attinà, per il liceo scientifico Galileo Galilei di Catania.«I ragazzi premiati avranno non solo l’onore di visitare il Parlamento europeo, ma anche l’onere di riportare, come feedback finale, la loro esperienza formativa»’ ha affermato l’assessore provinciale all’istruzione, Salvo Licciardello.Alla conferenza di presentazione presenti, fra gli altri, i consiglieri provinciali Enzo D’Agata e Francesco Cardillo.
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