Catania, ‘Un altro duro colpo a quella mafia che colpisce la nostra economia, strangolandola, drogandola e ponendola in pessima luce’.

‘Ho incontrato personalmente ‘ ha detto Bianco – il direttore della Dia, Arturo De Felice, per complimentarmi con lui. Le operazioni degli ultimi tempi, delle quali ringraziamo questo gruppo di prim’ordine di uomini dello Stato che sta operando a Catania, svelano una mafia sempre più preoccupata del controllo del territorio e che si propone come antistato occupandosi, per esempio, delle spese legali degli affiliati attraverso una cassa comune. È da questa mafia antica e nuova a un tempo, capace di studiare, come ha sottolineato il procuratore Salvi, moderni stratagemmi per accedere fraudolentemente ai finanziamenti europei, con la quale tutti noi cittadini dobbiamo confrontarci giorno per giorno, opponendo la legalità all’illegalità’.