Categories: Catania

Catania, Tremilioni di euro di finanziamenti europei in arrivo alla Provincia

Oltre tremilioni di euro entreranno nelle casse provinciali, grazie ai finanziamenti europei POFESR ‘ Sicilia 2007/2013, per complessivi quattro progetti, che forniranno servizi agli utenti svantaggiati attraverso una ‘rete’ di assistenza e miglioreranno l’informazione tra gli Enti e i cittadini. La comunicazione è pervenuta alla Provincia dagli uffici regionali preposti ai progetti delle Politiche comunitarie. Le coalizioni suddivise nel territorio hanno quale Ente capofila la Provincia di Catania e sono identificate in coalizione n. 13 ‘Calatino’ che raggruppa i Comuni di Caltagirone, Mazzarrone, Mirabella Imbaccari, Raddusa, Ramacca e Scordia, coalizione n. 15 ‘Etna Paternò’ a cui fanno capo i Comuni di Adrano, Bronte, Paternò, Pedara, Randazzo e Viagrande; coalizione n. 16 ‘Etna Coast’ costituita dai Comuni di Acicatena, Acireale, Fiumefreddo, Giarre e Riposto. Per avviare il percorso di video assistenza, il progetto della coalizione n. 13 ha avuto un finanziamento di oltre un milione di euro, al programma saranno ammessi circa cinquecento utenti; le altre due coalizioni potranno fruire ognuna di 558 mila euro e di un’utenza pari a 250 unità per ciascuna. Ad ogni coalizione farà capo un Centro servizi che nascerà nelle città di Caltagirone, Paternò e Acireale, dove i destinatari del programma potranno rivolgersi attraverso la tele assistenza (con l’ausilio di un apparecchio a supporto del televisore) che prevede interventi di soccorso, monitoraggio (per terapie) e conforto (intrattenimento per persone sole). I criteri per la partecipazione alla ‘rete di assistenza’ per gli svantaggiati saranno stabiliti dai Comuni. Il quarto progetto denominato ‘Coalizione Etna-Paternò Rete telematica provinciale interoperabilità sistemi informat’ ha ricevuto un finanziamento di 820 mila euro e prevede la realizzazione di una piattaforma di servizi basati su interoperabilità e interscambio dati tra gli Enti locali. Il sistema garantirà certezze nelle procedure amministrative e una snella circolazione di informazioni pubbliche da e verso il cittadino e l’imprenditoria. La Provincia di Catania è capofila del progetto che prevede il coinvolgimento di 19 Comuni: Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Castiglione di Sicilia, Linguaglossa, Maletto, Milo, Nicolosi, Paternò, Pedara, Piedimonte etneo, Randazzo, Sant’Alfio, Santa Maria di Licodia, Viagrande, Trecastagni, Maniace e Ragalna.

Redazione

Recent Posts

LIDL, super sconto mai visto prima: costava 129 euro, ora ne costa 99 | Gli store presi d’assalto dai clienti

Lidl ha deciso di sconvolgere tutti con un super sconto. Uno dei must have di…

8 ore ago

Ragazza di Siracusa di 22 anni morta dopo un intervento al naso

Due persone, padre e figlio, sono state iscritte nel registro degli indagati con l'accusa di…

10 ore ago

Maltempo nella Sicilia orientale, Marano (M5s) chiede intervento del Governo regionale

“Chiediamo al Governo regionale un intervento deciso e tempestivo a supporto dei territori della Sicilia…

10 ore ago

Coop, i biscotti costano 4 soldi eppure li produce l’azienda numero 1 in Italia: solo qui costano così poco

Tutti ghiotti dei biscotti a marchio Coop. Li paghi poco e sono buonissimi, ma sono…

10 ore ago

Mattarella “Italia sa badare a se stessa, chiunque rispetti sovranità”

  “L’Italia è un grande Paese democratico e devo ribadire, con le parole adoperate in…

13 ore ago

Maltempo nella Sicilia orientale, Schifani:”Pronti a intensificare supporto a popolazione”

«In queste ore difficili per il territorio del Catanese e del Siracusano, seguo con la…

13 ore ago