Catania, Teatri Riflessi: vince “Mon amour, mon amie” di Arianna D’Ambrini e Elisa Occhini
Si è appena conclusa, con grande affluenza di pubblico, la IV edizione di Teatri Riflessi – Festival Nazionale di Corti Teatrali, organizzato dall’Associazione culturale IterCulture e svoltosi dall’8…
di redazione
Si è appena conclusa, con grande affluenza di pubblico, la IV edizione di Teatri Riflessi – Festival Nazionale di Corti Teatrali, organizzato dall’Associazione culturale IterCulture e svoltosi dall’8 al 10 Giugno presso l’Ex Monastero dei Benedettini di Catania. Mon Amour, mon amie, delle genovesi Arianna D’Ambrini ed Elisa Occhini è stato proclamato miglior corto di questa edizione, aggiudicandosi anche il Premio miglior drammaturgia, per l’aver saputo raccontare attraverso la metafora del gioco, tema di quest’anno, la continua ricerca, la scoperta, lo scambio di esperienze, il retroterra e le occasioni possibili. Per la miglior drammaturgia danza è stata premiata l’Associazione culturale Meridiani Perduti da Brindisi, con l’intenso Danzando con Mr Wilson, che per la pulizia e chiarezza interpretativa ha ricevuto anche la menzione speciale della giuria stampa. Il premio come miglior performer è stato assegnato alla trevigiana Barbara Reibolge, interprete del corto Studio su Persona, per l’aver saputo dialogare con l’originale messa in scena al punto da fondersi con essa. Tutti i premi sono stati realizzati dall’artista ufficiale del Festival, Mary Imbiscuso. In tema con il fil rouge di questa edizione, l’introduzione di tre giornate di discussione, in cui attraverso il momento dei forum le compagnie hanno avuto la possibilità di confrontarsi, in un proficuo scambio di esperienze, retroterra, competenze, mostrando come la competizione possa essere una spinta all’eccellenza quando sostenuta dal coraggio di confrontarsi, formarsi, cambiare, imparare dalle diversità. Durante la serata è inoltre stato assegnato il premio Riflessi d’Arte all’Associazione AutismOltre O.N.L.U.S. ‘ Catania costituitasi il 26 Gennaio 2012. Anche durante la serata finale gli splendidi spazi dell’ex Monastero sono stati inoltre animati dalle installazioni TeatrArte di Maria Chiara Salmeri e Passi Riflessi di Mary Imbiscuso, dallo spazio giochi del team StuzzicaMente e dai laboratori di Officine Culturali, tutto documentato dagli allievi del Workshop di fotografia di scena e backstage Obiettivo Reportage, tenuto da Damiano Schinocca in collaborazione con Mediterraneum e la galleria Arte Nuvò.
Per informazioni: www.iterculture.it