Catania, St Microelectronics: Bianco, ‘Il governo non venderà le proprie quote’
Il Sindaco, ‘Le ampie rassicurazioni da noi ottenute nella riunione di oggi da parte dei rappresentanti del Ministero, confermano la disponibilità raccolta nel corso di incontri istituzionali e polit…
Il Sindaco, ‘Le ampie rassicurazioni da noi ottenute nella riunione di oggi da parte dei rappresentanti del Ministero, confermano la disponibilità raccolta nel corso di incontri istituzionali e politici
‘Il governo non venderà le proprie quote di St Microelectronics’. Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco uscendo dalla riunione svoltasi a Roma nella sede del Ministero dello Sviluppo economico con i rappresentanti dell’Azienda e vertici sindacali della St di Catania che il 5 dicembre aveva organizzato un corteo per protestare contro la paventata cessione da parte dello Stato della propria quota azionaria dell’azienda.
‘Le ampie rassicurazioni ‘ ha detto il sindaco di Catania ‘ da noi ottenute nella riunione di oggi da parte dei rappresentanti del Ministero, confermano la disponibilità raccolta nel corso di incontri istituzionali e politici a un livello significativo e mirati a evitare che il controllo della società non andasse in mani francesi’.
‘Ci è stato confermato ‘ ha aggiunto Bianco ‘ che l’azienda intende mantenere i previsti 270 milioni di euro di investimento per far passare la fabbrica di Catania dalla produzione di fette di silicio da 6 pollici a quelle da 8 pollici. Ci potrebbe essere forse un piccolo slittamento, a causa del rallentamento del mercato, ma per il momento la tempistica è confermata. Abbiamo anche sollecitato una riflessione sulla possibilità di passare anche alla produzione di fette di silicio da 12 pollici utilizzando i fondi comunitari 2014-2020, visto che quella catanese è l’unica fabbrica in una zona obiettivo 1’.
‘Nel corso della riunione ‘ ha concluso Bianco ‘ ho dato la piena disponibilità anche per conto dell’assessore regionale alle Attività Produttive Linda Vancheri, trattenuta all’ultimo momento, a dar vita a un tavolo istituzionale con il governo nazionale sugli obiettivi strategici della Sicilia. Ho incontrato inoltre il ministro per lo Sviluppo economico Flavio Zanonato, il quale mi ha confermato che nelle prossime settimane sarà a Catania rispondendo così al nostro invito’.