Catania, Spending review. Sindaco: ‘Raccogliamo positivamente l’invito Cisl a un’assunzione condivisa di responsabilità”
‘L’intelligente stimolo della segreteria nazionale della funzione pubblica della Cisl a un’assunzione condivisa di responsabilità tra istituzioni e forze sociali per incidere ancora più a fondo nei ta…
di redazione
‘L’intelligente stimolo della segreteria nazionale della funzione pubblica della Cisl a un’assunzione condivisa di responsabilità tra istituzioni e forze sociali per incidere ancora più a fondo nei tagli della spesa pubblica improduttiva va raccolta positivamente e per questo già la prossima settimana convocheremo un nuovo tavolo di permanente consultazione per trovare soluzioni condivise che non intacchino i servizi indispensabili alle fasce deboli della popolazione’. Lo ha detto il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli commentando le dichiarazioni della dirigente nazionale Cisl Daniela Volpati che stamani aveva incontrato il primo cittadino etneo assieme ai vertici della segreteria Cisl provinciale.
‘Abbiamo la credibilità che ci deriva dal taglio effettivo del 31% delle spese correnti rispetto al 2008 e di circa il 50% riferite a quindici anni addietro – ha aggiunto il primo cittadino-. Tuttavia occorre un nuovo scarto per assecondare le necessità dei tempi della crisi che attraversiamo per mettere al riparo il governo della Città dai veloci cambiamenti dettati dalle congiunure economiche e sociali. In questo senso siamo pronti ad annunciare nuove scelte amministrative importanti che segnano una nuova svolta rispetto a un passato non sempre rispettoso delle future generazioni visto che abbiamo trovato un Comune gravato da mutui che condizionano pesantemente il bilancio. Il concorso delle organizzazioni sindacali e delle forze sociali ‘ha proseguito Stancanelli – è un aiuto indispensabile per fare una selezione di valori che coniughi efficienza e sviluppo, proseguendo in sintonia con le rappresentanze della società civile e dei lavoratori nell’opera rigorosa di risanamento e serietà che ormai ci viene riconosciuta anche in ambito nazionale’.
Ufficio Stampa 26.09.2012