Catania, Slitta a dicembre il trasferimento dell’Istituto d’Arte nella sede dell’ex Olivetti

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Esaudite le richieste del preside, dei docenti e degli studenti dell’Istituto d’Arte: il trasferimento nel plesso ex Olivetti avverrà dopo le vacanze di Natale. Lo ha sta…

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di redazione

La Provincia di Catania rende noto che                foto

Esaudite le richieste del preside, dei docenti e degli studenti dell’Istituto d’Arte: il trasferimento nel plesso ex Olivetti avverrà dopo le vacanze di Natale. Lo ha stabilito il presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione, dopo un sopralluogo nell’edificio di Nesima, oggetto in questi giorni di lavori e di ristrutturazione. Ad accompagnare il presidente l’assessore alle Politiche Scolastiche Salvo Licciardello. L’area tecnica della Provincia aveva pensato di avviare l’attività didattica contestualmente con il lavoro del cantiere, procedendo al trasloco da Viale Vittorio Veneto  in via Generale Ameglio entro fine settembre. Il presidente Castiglione però, nel corso dell’ispezione, si è reso conto dello stato di avanzamento dei lavori e che questi sarebbero stati sicuramente da intralcio al regolare svolgimento delle lezioni, annullando di fatto le decisioni dei tecnici dell’Ente. Pertanto, in accordo con l’assessore Licciardello, Castiglione ha deciso di far completare alla ditta l’opera di ristrutturazione, stabilendo comunque il tempo massimo di consegna entro i primi di dicembre. Tempi confermati dalla ditta stessa. Nella  struttura di via Ameglio sono attualmente in corso i lavori di adeguamento funzionale che consistono in opere di completamento del controsoffitto, di sostituzione degli infissi interni delle aule e dei servizi igienici, di modifiche interne per allocazione dei laboratori, ed altre opere di finitura, che riguarderanno i locali per zone differenziate. «Sarà consegnata ai ragazzi una struttura moderna, funzionale e sicura ‘ ha assicurato il presidente Castiglione ‘ . Stiamo dotando, infatti, l’intero edificio anche di impianto di videosorveglianza e anti intrusione. Ricordo che la necessita del trasloco del liceo artistico M. Lazzaro in un edificio di proprietà della Provincia, è necessario per conseguire gli obiettivi di razionalizzazione della spesa pubblica. Eliminare tutti i fitti passivi a carico dell’Ente pubblico ‘ ha concluso ‘ è da sempre una priorità di questa Amministrazione».