Categories: Catania

Catania, Servizio di Telesoccorso e Teleassistenza: lo attiva il Comune di Catania come capofila del distretto socio sanitario 16

Assessore Trojano’Una iniziativa essenziale per gli anziani soli e con limitata autonomia’

Un servizio di Telesoccorso e Teleassistenza sta per essere attivato, per la durata di un anno, per 420 anziani residenti a Catania e negli altri Comuni del Distretto Socio Sanitario 16, di cui il comune di Catania è capofila. Si tratta di un provvedimento, che riguarda anziani che vivono da soli o eventualmente anche in coppia con una limitata autonomia e con una carenza o assenza di rete familiare, in attuazione del Piano di Riallineamento al 31-12-2009 stabilito dalla L.238/2000. Agli interessati, il cui limite di reddito per l’accesso gratuito di un solo componente è determinato dal D.A. N. 867/S sulla base del valore ISEE di ‘ 12.321,47, viene assicurato attraverso la rete telefonica fissa per la richiesta di un soccorso di emergenza. Al ricevimento della telefonata da parte dell’anziano, si attiveranno gli operatori della Soc. Cooperativa Sociale ‘Genesi’, che si è aggiudicata il servizio con una gara ad evidenza pubblica per l’importo di ‘ 204.400,56. Usufruiranno del servizio di telesoccorso e teleassistenza 380 persone a Catania, 30 a Misterbianco e 10 a Motta S. Anastasia. ‘Una iniziativa essenziale per gli anziani soli e con limitata autonomia ‘ ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Fiorentino Trojano ‘ è importante nel bisogno e nella solitudine sapere di poter contare su un aiuto reale. Il progetto toccherà un discreto numero di persone che avranno assicurata una continua assistenza da parte degli operatori e delle strutture sanitarie’. Potrà beneficiare del servizio anche chi supera il limite di reddito per l’accesso gratuito compartecipando al costo dello stesso, nella misura totale di 24 euro annue. Tra le prestazioni previste vi è l’ Installazione del terminale telefonico per il soccorso, la fornitura di un telecomando tascabile, l’intervento dell’operatore allertato che coordinerà la tipologia di soccorso, la comunicazione ai parenti o al medico di fiducia e, se necessario, l’ intervento di ambulanza o dei vigili del fuoco, un numero verde. L’operatore attraverso il Telecontrollo accerterà, con chiamate periodiche, la funzionalità dei terminali e l’ aggiornamento sullo stato di salute dell’utente. Tali servizi saranno attivi h24. Le domande sottoscritte dall’ interessato o da un familiare, possono essere presentate a Catania dai cittadini residenti nella sede dei Centri Sociali Territoriali di appartenenza e cioè: Centro Territoriale 1 di via Zurria, 67 – via Cantalupo, 27 Centro Territoriale 2 di via Messina, 304 Centro Territoriale 3. di via Frassati, 2 – Via Galermo, 254 – Via Don Minzoni, 62 Centro Territoriale 4 di via Vigo, 43 Centro Territoriale 5. Dello Stradale San Giorgio, 27 Nel sito istituzionale del Comune di Catania (www.comune.catania.it) sono reperibili informazioni sulla procedura da seguire. fp

Redazione

Recent Posts

Colloquio lavoro, quando ti fanno questa domanda devi rispondere così: ti assumono in 5 minuti netti | La fanno sempre

Se al colloquio di lavoro ti fanno questa domanda, allora la risposta giusta che dovresti…

8 ore ago

Mediaset, rissa tra i due volti noti: costretti a intervenire i Carabinieri | Come si sono ridotte

Una serata ha devastato completamente i rapporti: ora si va per le vie legali per…

10 ore ago

Palalic “Dall’Italia sostegno senza condizioni alla Serbia nell’Ue”

ROMA (ITALPRESS) – “C’è una volontà aperta di tutta la regione balcanica di entrare velocemente…

12 ore ago

Pogacar fa poker al Tour e blinda la maglia gialla

ISOLA (FRANCIA) (ITALPRESS) – Poker di vittorie e una maglia gialla sempre più blindata. Tadej…

12 ore ago

Ncc, Consulta “Incostituzionale vietare nuove licenze”

ROMA (ITALPRESS) – Il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni per il servizio di noleggio con…

12 ore ago

Autonomia, Conte “Fermare la secessione, l’Italia non si spacca”

CIVITAVECCHIA (ITALPRESS) – “L’Italia non si spacca. Dobbiamo fermare questa riforma che opera una secessione…

12 ore ago