Catania, Sbarco migranti: il contributo del Comune

Il vicesindaco Consoli: ‘anche stavolta la sinergia tra la Prefettura che ha
coordinato il lavoro, la Questura, gli enti locali e le associazioni ha
dato ottimi risultati’. Trojano: ‘…

Il vicesindaco Consoli: ‘anche stavolta la sinergia tra la Prefettura che ha
coordinato il lavoro, la Questura, gli enti locali e le associazioni ha
dato ottimi risultati’. Trojano: ‘Attivata la rete del volontariato’

Il Comune di Catania ha contribuito fin da subito all’accoglienza dei 110
migranti, in larghissima maggioranza minorenni, sbarcati stamattina nel
Porto e trasferiti nel PalaCannizzaro con mezzi messi a disposizione
dall’Amt su sollecitazione dell’Amministrazione.

‘Anche questa volta ‘ ha sottolineato il vicesindaco Marco Consoli ‘, la
sinergia tra la Prefettura che ha coordinato il lavoro, la Questura, gli
enti locali e le associazioni ha dato ottimi risultati. Per esempio quando
mi sono messo in contatto con il commissario straordinario della Provincia
Antonella Liotta per cercare di trovare insieme un luogo in cui ospitare i
migranti, lei ha subito messo a disposizione il Palacannizzaro, da noi poi
attrezzato con materassini ottenuti anche dalla Protezione civile e dal Cara
di Mineo’.

‘Abbiamo attivato ‘ ha aggiunto l’assessore al Welfare Fiorentino Trojano ‘
quella rete di associazioni di volontariato da noi creata per fronteggiare
questo tipo di emergenze. A fornire i pasti sono la mensa della cooperativa
Salute e benessere che normalmente si occupa dei senzatetto e la Caritas. È
stata poi attivata in Sicilia e in tutt’Italia la ricerca delle Comunità in
cui ospitare i minori, che sono una novantina. Con la collaborazione della
Croce rossa, infine, ci occuperemo di accompagnarli nelle strutture scelte’.