Catania, San Gregorio. Protesta di alcuni consiglieri provinciali ai caselli dell’autostrada Ct-Me

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di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Foto allegate:

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Per lamentare l’inefficienza su tutta la rete autostradale siciliana gestita da CAS il capogruppo provinciale del Pdl Gianluca Cannavò, insieme al presidente del consiglio del Comune di Acireale, Toruccio Di Maria, ai consiglieri provinciali Carmelo Sgroi, Edmondo Pappalardo, Antonello Sinatra, Antonio Danubio e al consigliere del Comune di San Gregorio, Giovanni Zappalà, ha organizzato una protesta pacifica davanti i caselli dell’Autostrada Catania-Messina di San Gregorio.’Abbiamo rilevato una situazione allarmante e pericolosa per l’ordine pubblico ‘ ha spiegato il consigliere provinciale, capogruppo Pdl, Gianluca Cannavò – che scaturisce in particolare dalla carenza di personale, dal mancato decespugliamento in molti punti della tratta Ct-Me nei doppi sensi di marcia, anche nelle gallerie, dall’inefficiente funzionamento degli sportelli per il pagamento del pedaggio. È inaudito che chi paga il pedaggio deve fare 7 chilometri di fila, com’è successo domenica scorsa. L’incapacità gestionale del CAS non può ricadere sulla comunità costretta, suo malgrado, a pagare regolarmente il transito sull’autostrada nonostante i continui disservizi. Inoltre, esistono gravi omissioni gestionali e per questo ‘ ha annunciato Cannavò – invieremo una lettera ai prefetti di Catania, Messina, Palermo e all’ANAS, per chiedere interventi urgenti utili a fronteggiare l’esodo estivo soprattutto negli svincoli dei caselli di Catania, Messina e Palermo. Non riesco a comprendere la mancanza di provvedimenti verso una situazione che già da giugno si è manifestata alquanto critica. Inoltre, un capitolo importante riguarda le assunzioni: non vorremmo che qualcuno utilizzi questa situazione scandalosa per creare emergenze risolvibili solo attraverso veloci assunzioni (senza criteri meritocratici e pubblici) utilizzando strumenti come le società interinali. Infine, credo sia assurdo, ancora oggi, dare incarichi a consulenti e progettisti di fronte ad una situazione vergognosa per i lavoratori del CAS, per la comunità e per la stessa immagine della Sicilia’. In accordo con Cannavò anche gli altri consiglieri provinciali del Pdl presenti all’iniziativa che hanno dichiarato di non potere accettare il permanere di una situazione intollerante e anacronistica rendendosi disponibili ad attivare tutti gli strumenti possibili per limitare i danni causati.