Catania, RYANAIR INAUGURA LA BASE CATANESE: INVESTITI 180 MILIONI DI DOLLARI
Ryanair
scommette su Catania e investe 180 milioni di dollari. Lo ha comunicato stamani
Michael O’Leary, amministratore delegato della compagnia aerea irlandese che
stamani , nella sede della Sac…
Ryanair
scommette su Catania e investe 180 milioni di dollari. Lo ha comunicato stamani
Michael O’Leary, amministratore delegato della compagnia aerea irlandese che
stamani , nella sede della Sac inaugurato la nuova base di Catania che offre, al
momento, otto voli per destinazioni nazionali e internazionali. Erano presenti
il presidente della Sac, Gaetano Mancini, il sindaco di Catania Enzo Bianco,
l’assessore al Turismo Orazio Licandro, il Sales & Marketing Manager della
Ryanair John Alborante.
‘E’ con grande
piacere ‘ ha detto il sindaco Enzo Bianco- che assistiamo all’arrivo della
Ryanair a Catania, principale porta d’accesso per 7 province siciliane. Il
nostro aeroporto è in grado di offrire una fantastica posizione e una buona
infrastrutturazione che ulteriormente amplieremo con un collegamento della
metropolitana con la città e poi anche con la ferrovia. Catania è parte del
consorzio dei comuni del Sud Est, un sistema che può chiedere all’Europa
finanziamenti anche per realizzare una nuova pista che permetta l’atterraggio a
Catania dei grandi aerei di linea. La nostra città ‘ha proseguito Bianco- ha
bisogno di entrare in un competizione con le altre realtà anche per l’accesso
dei turisti nei nostri territori. Ma ha bisogno anche di tariffe basse che
permettano ai siciliani di viaggiare. Siamo pronti a collaborare e, se i
risultati saranno buoni, vi chiederemo nuove destinazioni di medio raggio che
partano da qui’.
Dal canto suo
O’Leary si è detto disponibile alla massima collaborazione :’ Abbiamo già
ottenuto un ottimo risultato-ha detto- nei primi due mesi di traffico da
Catania, il migliore realizzato in una nuova base. Siamo pronti a discutere di
nuove rotte durante quest’anno, con grandi opportunità per il turismo che, con i
voli diretti, ha più facilità d’accesso al
territorio.’