CATANIA – Uno scatto d’ira per il mancato rispetto della promessa di trovare loro un lavoro: sarebbe stato ucciso per questo il pensionato Orazio Di Bella, di 80 anni, trovato morto per ferite da percosse alla testa nella sua casa di Acireale, il 22 marzo scorso. Lo ha confessato il romeno Petrica Telegescu, 45 anni, al Gip di Verona durante l’interrogatorio di garanzia’. L’uomo ha escluso il coinvolgimento nel delitto del figlio, Mircea Stefan, 20 anni, anche lui fermato. Ma il Gip ha ritenuto poco verosimile la ricostruzione dell’omicidio ordinando il carcere per entrambi e ipotizzando i reati di omicidio volontario e rapina.(ANSA).
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