Catania, Riunito dal vice presidente Razza un ‘tavolo di lavoro’ per rilanciare la rete museale

Provincia Catania

Foto allegate:

Foto 1

«Si avvertiva tra gli operatori istituzionali e di categoria la necessità di un primo confronto sulla valorizzazione del patrimonio museale e sul rilancio delle iniziative culturali nel nostro territorio. Abbiamo raccolto indicazioni e ci siamo lasciato co…

Provincia Catania

di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Foto allegate:

Foto 1

«Si avvertiva tra gli operatori istituzionali e di categoria la necessità di un primo confronto sulla valorizzazione del patrimonio museale e sul rilancio delle iniziative culturali nel nostro territorio. Abbiamo raccolto indicazioni e ci siamo lasciato con l’impegno di rivederci presto». È questo il bilancio del ‘tavolo’ di lavoro tenuto oggi a Catania dal vicepresidente della Provincia, Ruggero Razza, nella sua qualità di assessore alla Politiche culturali, al quale hanno partecipato il Soprintendente ai Beni Culturali, Vera Greco, il rappresentante della fondazione ‘Mediterraneo Antico’, Nicola Laneri, il direttore del Museo Diocesano, Leone Calambrogio, i rappresentanti delle associazioni di categoria Ugo Rendo (Confindustria), Mavie Fesco (Federalberghi), Salvo Musumeci (Confcommercio giovani) ed al quale è intervenuto l’amministratore delegato della Pubbliservizi, Francesco Carpinato e il consigliere provinciale Enzo D’Agata.Particolare apprezzamento è stato espresso da tutti gli intervenuti per l’iniziativa voluta dal vicepresidente che ha assicurato «l’impegno dell’Amministrazione Castiglione per proseguire sulla linea del dialogo con tutti gli operatori, allargando ulteriormente il tavolo ad ulteriori soggetti istituzionali e sigle nella convinzione ‘ ha proseguito Razza – che oggi il rapporto tra iniziativa culturale e sviluppo del territorio sia un elemento strategico per definire nuove occasioni di crescita economica».Razza ha annunciato, inoltre, insieme all’amministratore di Pubbliservizi, Carpinato, che sono state individuate le risorse per un ulteriore corso di inglese tecnico per il personale dei musei. Da parte di tutti gli intervenuti è stata osservata la necessità di rendere meglio fruibile e conosciuta la rete museale dell’Ente e farla dialogare con le altre istituzioni che si occupano di Cultura. In questo senso il vicepresidente della Provincia ha evidenziato che da parte dell’Amministrazione è allo studio una forte iniziativa, nella quale è  assai impegnata la struttura dirigenziale dell’Ente, per ovviare ad alcuni disservizi e per definire un piano per il migliore utilizzo, anche attraverso le nuove tecnologie, di tutte le strutture museali.Unanimemente gli intervenuti hanno osservato che occorre un corale impegno «per fare dell’Etna un polo attrattivo culturale, perché il ‘mito’ del vulcano rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio provinciale».Ampio il dibattito, dopo l’intervento tecnico-scientifico della dottoressa Vera Greco, che si è incentrato sulla necessità di definire una nuova e più moderna concezione del luogo-museo.A conclusione del lavori, ringraziando tutti gli intervenuti, Razza ha voluto evidenziare i progetti allo studio dell’Amministrazione Castiglione ‘ orari di apertura dei musei, promozione delle iniziative culturali, nuove tecnologie ‘ ed ha garantito da parte della Provincia etnea la volontà approfondire con tutti gli operatori ogni ulteriore iniziativa utile al territorio.