Catania, Raccolta Rifiuti: conferimento nei cassonetti dalle ore 17 alle 23
Il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha firmato una nuova ordinanza con cui vengono stabiliti le modalità e gli orari di conferimento dei rifiuti solidi urbani, differenziati e indifferenziati, prodotti dalle civili abitazioni e dalle attività commerciali che conferiscono al pubblico servizio….
Il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha firmato una nuova ordinanza con cui vengono stabiliti le modalità e gli orari di conferimento dei rifiuti solidi urbani, differenziati e indifferenziati, prodotti dalle civili abitazioni e dalle attività commerciali che conferiscono al pubblico servizio. Tutti i rifiuti, differenziati e indifferenziati, prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche, che conferiscono al pubblico servizio, devono essere depositati dentro i cassonetti stradali: dal 1 novembre al 31 marzo, dalle ore 17.00 alle ore 23.00, di ogni giorno; dal 1 aprile al 31 ottobre, dalle ore 19.00 alle ore 23.00 di ogni giorno. ‘Dopo questa primissima fase in cui ci si sta abituando a differenziare il deposito dei rifiuti – ha detto il sindaco Stancanelli – veniamo incontro ai tanti cittadini, soprattutto anziani, che ci hanno chiesto di anticipare l’orario nel periodo invernale per depositare i rifiuti in maniera accorta senza incorrere nelle sanzioni. Ora fare la differenziata non è più un invito ma un vero e proprio obbligo perché dobbiamo farcela, tutti assieme, a rendere Catania una città pulita’. Per questo scopo, a conclusione di una riunione tra il sindaco, l’assessore all’Ambiente Claudio Torrisi e il dirigente del servizio Marco Morabito, si è ritenuto opportuno disciplinare in maniera uniforme gli orari di conferimento dei rifiuti, al fine di garantire un più efficiente servizio di raccolta ed evitare il permanere di rifiuti per molte ore all’interno dei cassonetti. Si ricorda che trattasi di rifiuti indifferenziati ovvero di organico che dovranno essere conferiti, negli opportuni cassonetti, in sacchetti debitamente chiusi. I trasgressori saranno puniti, a norma dell’art. 7 bis D.Lgs 267/2000, con la sanzione amministrativa del pagamento di una pena pecuniaria da un minimo di ‘ 25,00 a un massimo di ‘ 500,00.
(Comune Catania)